Trapani, Esito della riunione a Palermo sull’emergenza idrica nei Comuni dell’agro ericino serviti dal dissalatore
25 Giugno 2012 – Alla riunione di oggi pomeriggio presso il Dipartimento regionale delle Acque della Regione Sicilia il Sindaco di Trapani Vito Damiano ha opposto il netto rifiuto a che i Comuni di Er…
di redazione
Dal Comune di Trapani rendono noto che 25 Giugno 2012 – Alla riunione di oggi pomeriggio presso il Dipartimento regionale delle Acque della Regione Sicilia il Sindaco di Trapani Vito Damiano ha opposto il netto rifiuto a che i Comuni di Erice, Valderice, Custonaci e Paceco, oggi in grave crisi di approvvigionamento idrico a seguito del guasto occorso pochi giorni fa alla condotta di prelevamento del dissalatore di Nubia, possano allacciarsi alla condotta di Bresciana, fonte di cui è gestore il Comune di Trapani.
Il diniego è stato motivato dalla necessità di non penalizzare gravemente la cittadinanza e le contrade trapanesi nonché le popolazioni dei Comuni di Favignana, Castelvetrano, le contrade di Bruca e Finocchio Carnevale del Comune di Erice e i comprensori Ospedale S. Antonio, Aeroporti civile e militare di Birgi, Centro Immigrati, Viglili del Fuoco ecc.
Il Sindaco, rendendosi però conto dell’oggettiva gravità della situazione venutasi a determinare, ha dato la disponibilità dell’Amministrazione comunale a concedere ai Comuni interessati il prelevamento con autobotti abilitate di un certo quantitativo di acqua potabile limitatamente al breve periodo emergenziale (venerdì prossimo 29 giugno a cura della società Sicilia Acque sarà ristabilita la funzionalità del dissalatore) con successiva
compensazione dei quantitativi di acqua erogata.