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Trapani, Diserbamento e cura delle aiuole del territorio comunale

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di redazione

Dal Comune di Trapani rendono noto che 2 Luglio 2012 – L’Amministrazione Comunale ha definito, come ogni anno, un programma organico per l’attuazione, con personale e mezzi del Comune, del servizio di diserbamento e cura delle aiuole del territorio comunale, per raggiungere il duplice obiettivo di tutelare la salute e l’igiene pubblica e di dare un’immagine positiva della città ai turisti.

“Gli interventi – come evidenziato dall’Assessore Michele Augugliaro – hanno già interessato le zone di via Ammiraglio Staiti, via Cristoforo Colombo, Viale Regina Elena, via Isola Zavorra. Attualmente sono in corso gli interventi in via Virgilio e traverse. Si passerà dunque al Lungomare Dante Alighieri, via XXX Gennaio e via Mazzini e, via via, a tutte le aree comunali in cui si rileverà la necessità di intervenire, con particolare attenzione alla via Libica, che rappresenta la zona di accesso alla città. Nel programma è inserita anche l’area del Centro Servizi per la Mobilità di Piazzale Ilio”.

L’Amministrazione Comunale rivolge agli altri Enti (Consorzio Asi, Provincia, Capitaneria di Porto) un appello alla cooperazione al fine di mantenere il decoro della città, a beneficio dell’immagine della stessa e, di conseguenza, dello sviluppo sociale ed economico. In particolare, l’Amministrazione evidenzia l’opportunità che la Provincia ed il Consorzio ASI intervengano nelle aree di propria competenza nella zona di via Libica. Una maggiore attenzione è richiesta anche alla Capitaneria di Porto per la zona di attracco degli aliscafi, in cui la pulizia dei cestini e dei cassonetti viene effettuata, con spirito collaborativo, dal Comune di Trapani, che supporta frequentemente l’attività svolta in area demaniale dalla ditta affidataria del servizio.

“Se ogni Ente facesse la sua parte – viene sottolineato dall’Assessore Augugliaro – si razionalizzerebbero le risorse e si consentirebbe di migliorare lo stato della pulizia del territorio. Se i cittadini con ampio senso civico e coscienza dei riflessi delle loro azioni prestassero attenzione a non rilasciare rifiuti e frammenti di vetro, che comportano anche rischi di lesioni alle persone, al di fuori dei cestini, dei contenitori e dei cassonetti, la raccolta e lo spazzamento potrebbero risultare più immediati, semplici e si potrebbero conseguire risultati migliori, dei quali tutti saremmo contenti”.

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