A Trapani non si raggiunge il quorum: comune commissariato
Il candidato Pietro Savona dei “dem” è andato al ballottaggio “da solo” ma a Trapani non è stato raggiunto il quorum. Candidato unico al ballottaggio per essere eletto doveva battere il quorum dei votanti, 50 per cento più uno, e ottenere il 25 per cento dei consensi.
Gli elettori trapanesi, all’incirca 60 mila, hanno scelto di non andare a votare dopo il ritiro dal ballottaggio dell’altro candidato ed ex sindaco Girolamo Fazio.
La vicenda giudiziaria di Girolamo Fazio
In piena campagna elettorale Fazio è stato raggiunti da provvedimenti giudiziari che lo hanno indotti a ritirarsi: indagato per la tangentopoli sulla gestione dei trasporti marittimi siciliani. Al primo turno Fazio è stato il più votato col 31 per cento, accedendo al ballottaggio assieme a Savona, 28 per cento. A 48 ore dal voto Fazio ha deciso di autoescludersi dal ballottaggio, non presentando la lista degli assessori. Ha così lasciato da solo il candidato del Pd Pietro Savona. Ieri alle 19 con una percentuale dei votanti del 16 per cento, Pietro Savona ha ammesso la sconfitta.
Ora il Governo regionale dovrà nominare un commissario che si insedierà in Municipio. Crocetta si appresterebbe a scegliere l’ex procuratore di Palermo Francesco Messineo, che ha appena finito di essere commissario straordinario al Comune di Castelvetrano, sciolto per inquinamento mafioso.