Traffico di droga alla Kalsa di Palermo: 16 condanne definitive

Tutti condannati, boss e “picciotti”, sedici ricorsi rigettati e 16 le condanne definitive per i responsabili del traffico di droga organizzato tra la Palermo e la Campania scoperto quattro anni fa con l’operazione «Tiro Mancino» .

A capo dell’organizzazione il clan degli Abbate, che gestiva il traffico di droga alla Kalsa. Antonino Abbate è stato condannato a 15 anni, Giuseppe Tumminia, 14 anni e 8 mesi e a seguire gli altri: Benito Eros Culotta, 8 anni e 8 mesi; Antonino Barbera, 8 anni; Gaetano Leto, 6 anni e 8 mesi; Calogero e Salvatore Lupo, 4 anni; Gaetano Giunta, 4 anni; Giovanni Battista Di Giovanni, 4 anni; Giuseppe Bronte 2 anni e 6 mesi; Fabrizio Alfano 2 anni e 6 mesi; Pietro Rubino 2 anni. E poi i napoletani: Ferdinando e Gaetano Matuozzo 14 anni e 4 anni e mezzo; Luigi Parolisi 8 anni e 8 mesi, Gaetano Ferrara, 2 anni.

In totale nel corso delle indagini gli investigatori hanno intercettato 13 chili di cocaina, uno di marijuana, 700 grammi di eroina e 425 chili di hashish, sequestrati il 31 luglio 2013, appena giunti dalla Romagna.

La droga era nascosta dentro un camion carico di patate e altri ortaggi. Proprio per quest’ultima sostanza stupefacente ci sarebbe stata una base in uno stand di frutta e verdura di Villabate che veniva utilizzato come centro di stoccaggio della droga.

LEGGI ANCHE

CORONAVIRUS I DATI IN SICILIA DI MERCOLEDI’ 9 DICEMBRE

CORONAVIRUS SICILIA, I DATI NELLE PROVINCE DI MERCOLEDI’ 9 DICEMBRE