Inutile far finta di essere immuni: chiunque può tradire o essere tradito. Le infedeltà tra coniugi o tra fidanzati o tra conviventi sono la “normalità” per molti. Ma quali sono i luoghi in cui i fedifraghi o le fedifraghe preferiscono rifugiarsi per consumare le loro ore di passione con i propri amanti? Secondo un recente sondaggio sembra proprio che i luoghi più comuni siano i seguenti 5.
1. TRADIMENTO SUL LAVORO
Il 60 per cento delle infedeltà coniugali si consuma sul posto di lavoro che, nella maggior parte dei casi, sono le cause che scatenano la crisi del matrimonio. Adesso il tradimento è in aumento a causa di una maggiore diffusione di dispositivi elettronici e dei social network che consentono una maggiore facilità nello scambio di dati. In Italia più che in altri Paesi dell’Europa si tradisce sul luogo di lavoro. Gli italiani (mariti e mogli) ,durante il lavoro, creano relazioni amorose che durano anche diversi anni (o relazioni fugaci) e spesso all’insaputa del coniuge. La Germani, la Francia e l’Inghilterra seguono l’Italia in classifica.
Ma perché accade sul luogo di lavoro? La maggior parte delle persone passano intere giornate a lavorare e frequentare, gomito a gomito, colleghi/e di cui iniziano a stimare ed apprezzare tutti i lati positivi. Spesso iniziano a confessarsi e sfogarsi su ciò che non va più bene a casa e finiscono con il crearsi opportunità e occasioni di iniziare una relazione parallela al matrimonio pur essendo entrambi sposati.
Ma quali sono i luoghi di lavoro a maggior rischio? Ospedali e cliniche, studi professionali, redazioni giornalistiche, pubblici uffici e banche.
2. TRADIMENTO IN INTERNET
A quanto pare la Corte di Cassazione ha stabilito da un po’ che il tradimento in chat, quindi virtuale, è tradimento può costituire addebito della separazione per violazione del dovere di fedeltà. Ciò che significa? Che tradire in chat anche, senza contatto fisico costituisce ipotesi di tradimento della fiducia amorosa. Con l’avvento dei social le coppie sono messe a dura prova. E’ molto più complesso al giorno d’oggi mantenere la stabilità di coppia e la parola “fedeltà” diventa sempre più inconsueta.
Ma la stranezza (non più di tanto) è che a qualsiasi età, persino chi è arrivato al traguardo delle nozze d’argento, ci si iscrive a social o community con lo scopo di conoscere, per noia, per curiosità o magari a causa di un litigio con il partner per cercare un “diversivo” on line.
A quanto pare, tra tutti i social network, facebook è quello che causa maggiori occasioni di litigi e tradimenti, specialmente nel Regno Unito.
3. TRADIMENTO IN VACANZA
Arriva l’estate e i calori aumentano. Un vecchio proverbio dice: “agosto, moglie mia non ti conosco”. Vecchio, proprio perché oggi anche le donne tradiscono in vacanza (e forse anche di più). In vacanza si è sempre più rilassati e più disposti ad avventure fugaci. Il mare, il sole, l’abbronzatura che ci rende più attraenti, gli aperitivi in spiaggia o in locali all’aperto, diventano complici involontari di passioni ed attrazioni segrete e spesso anche “proibite”. Su internet si trovano tante testimonianze di donne che tradiscono o che vengono a conoscenza, tramite voci di corridoio, di amiche che tradiscono durante una vacanza al sole: “Il flirt con l’affascinante vicino di ombrellone o l’occhiata languida al bagnino che sposta i lettini a torso nudo, vi sembrano scene da filmetto anni 80, sapore di mare, di sale, di corna? Eppure, racconti alla mano, esiste almeno un’amica di un’amica di, che d’estate lascia saltare il bikini fra le mani di qualche avvenente uomo-solleone, avvolgente e fugace”.
Ma anche gli uomini si difendono pur preferendo le “corna in ufficio”: “il sesso maschile resta ben disposto verso il tradimento in quanto da sempre lo si considera come più debole a cedere alle tentazioni che derivano dal sesso opposto. E durante l’estate le tentazioni sono molte: dalle ragazze che passeggiano in bikini striminziti sulla spiaggia, alle baby-sitter giovani e aitanti che curano i figli, alle animatrici dei villaggi turistici che impegnano il tempo durante un soggiorno.”
4. TRADIMENTO NEI CENTRI COMMERCIALI
4. TRADIMENTO NEI CENTRI COMMERCIALI
Udite udite, a quanto pare anche i centri commerciali sono luoghi di incontri per fugaci sveltine tra amanti. Tante persone, all’insaputa dei propri partner si danno appuntamento in centri commerciali per confondersi tra la folla. Tempo fa, una curiosa notizia di cronaca in provincia di Salerno, descrive una tresca in un Centro commerciale. A quanto pare i due amanti sono stati colti in fragrante dal marito (e non solo) mentre cercavano di fargliela sotto i suoi occhi. La donna in questione passeggiava con il marito facendo shopping, e d’accordo con l’amante si da appuntamento nel wc del centro. Con una scusa si allontana dal marito e si reca alla “riunione di gabinetto”.
“Sesso sfrenato nel chiuso di quattro mura che ospitano i servizi igienici e tanta passione. Ma quella che doveva essere, come è volgarmente definita, una semplice “sveltina”, si è trasformato in un rapporto fin troppo spinto e prolungato fino all’inatteso epilogo. Una posizione particolare, forse sperimentata per la prima volta dai due amanti, o forse un gonfiore inatteso da parte dell’uomo, ha determinato un vero e proprio incastro tra i due corpi che per interminabili minuti hanno temuto il peggio.”
Com’è finita? Il marito della donna, preoccupato dalla lunga attesa della moglie, incuriosito da una folla, si avvicina e vede la moglie bloccata con l’amante. Il povero malcapitato, alla scena sconcertante sviene e crolla sul pavimento.
5. TRADIMENTO CASUALE
Cos’è un tradimento casuale? Esiste? La risposta è: “certamente”! Anche se il tradimento avviene per la maggior parte dei casi nei 4 punti su citati, il tradimento casuale può avvenire e neanche tanto di rado. A chi non è capitato di incontrare una donna o un uomo al bar, ad un ristorante, in un negozio o in un altro luogo e cominciare a parlare sentendo subito un’attrazione ed un feeling particolare a tal punto che basta pochissimo che si passi con una scusa (basta l’intraprendenza di uno dei 2) a rivedersi e darsi un appuntamento con una banale motivazione del tipo “io lavoro qui dietro e faccio….se hai bisogno”, “si, domani passo così mi dai una mano con questo lavoro che io non ci capisco niente”. Sembra una scena di un film, ma accade più facilmente di quanto si possa pensare. Quando ci si rivede l’indomani per risolvere quel problema (ovviamente è una scusa!!!) si inizia a flirtare seriamente per raggiungere lo scopo comune di intraprendere un rapporto occasionale o serio e parallelo a quello coniugale.
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