Totò Antibo ricoverato in terapia intensiva: è grave

L’ex campione mezzofondista, Totò Antibo, originario di Altofonte, è stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Civico di Palermo a causa di un’embolia polmonare.

La notizia è stata data dal sindaco di Altofonte, Angela De Luca, che ieri in una nota ha scritto: “Ho appreso che il nostro campione Salvatore Antibo si trova ricoverato in terapia intensiva. Siamo tutti vicini alla famiglia in quest’altra prova”.

Già lo scorso febbraio Antibo aveva subìto un intervento neurologico causa i continui attacchi epilettici che per 30 anni lo hanno destabilizzato, portandolo perfino al ritiro dai mondiali di Tokyo nel 1991.

Nella sua proficua carriera, “la gazzella di Altofonte”, come era soprannominato da coloro i quali lo seguivano, è stato medaglia d’argento nei 10.000 metri alle Olimpiadi di Seul nel 1988. Ha inoltre collezionato un doppio oro, sui 5000 e i 10000 metri, durante gli Europei di Spalato nel 90 e, sulle stesse distanze, è stato l’unico azzurro ad aggiudicarsi un oro alla Coppa del Mondo di Barcellona nel 1989, rappresentando l’unico primatista italiano.

Secondo le dichiarazioni del nipote Andrea, nonostante Antibo sembri rispondere bene alle cure, verte in una situazione preoccupante: “Mi ha detto di informarvi e di pregare per lui. Questa volta la gara è più difficile delle altre ma come sempre saprà rialzarsi e vincere”.

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