ROMA (ITALPRESS) – “Il governo non ha nessuna intenzione di abrogare il reato di tortura”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, nel corso del question time alla Camera.“Vi è soltanto un aspetto tecnico che deve essere rimodulato per una ragione semplice: il reato di tortura, così com’è strutturato, ha carenze tecniche di specificità e tipicità che devono connotare la struttura della norma penale. L’impossibilità di modificare e la volontà del governo di tenere fermo il reato di tortura – ha aggiunto – è determinata da una ragion pura e da una ragion pratica: la prima è l’ottemperanza a quanto stabilito dalle norme internazionali, la seconda è una ragione di coerenza perchè è un reato particolarmente odioso e abbiamo tutte le intenzioni di mantenerlo”.
-foto agenziafotogramma.it-
Così il bollo auto sarà solo un lontano ricordo: non lo pagherai mai più Il…
“Da oggi a domenica i nostri iscritti potranno votare online e decidere quel che saremo.…
Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 253 trapianti di organi, rispetto ai 125 del…
“In appena due anni di governo la Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa. Lo certifica…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…
Un’area di oltre dodicimila metri quadrati in via Messina Marine sequestrata e tre molossi affidati…