La Polizia di Stato ha eseguito una confisca di beni, per un valore complessivo di circa 400.000 euro, nei confronti di Di Lorenzo Giuseppe, 52enne: pregiudicato di Torretta.
Sequestrati: una palazzina costituita da due appartamenti ed un immobile per civile abitazione siti a Capaci, due appezzamenti di terreno a Torretta, un’autovettura e rapporti bancari ed assicurativi.
Di Lorenzo era stato condannato varie volte per reati di furto e ricettazione. Ma non ha cambiato condotta nonostante il periodo di detenzione scontato. Era, infatti stato arrestato dai poliziotti che lo hanno colto in flagranza mentre tentava di scassinare la porta d’ingresso di un’abitazione del centro di Palermo.
Approfonditi accertamenti patrimoniali hanno consentito di ricostruire minuziosamente il patrimonio di Di Lorenzo, frutto evidente del reimpiego dei capitali di illecita provenienza ed utilizzati dallo stesso per l’acquisto dei beni oggetto dapprima di un provvedimento di sequestro, divenuto oggi di confisca.
Uno stretto congiunto di Di Lorenzo percepiva senza diritto il reddito di cittadinanza, ma è stato scoperto: l’uomo è, infatti, titolare di un canone di locazione di un immobile sito a Capaci, dove aveva falsamente dichiarato di risiedere da solo, risultando anche proprietario di due appezzamenti di terreno agricolo nel Comune di Torretta, anch’essi non dichiarati.
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