Torino-Genoa 3-2, Destro e Caicedo non bastano

TORINO (ITALPRESS) – Il Torino vince in casa per 3-2 con il Genoa al termine di un match dalle mille emozioni, dove sono i piemontesi ad avere la meglio grazie soprattutto a un ottimo primo tempo. La prima occasione è per i granata e arriva al 2′ quando un tiro deviato di Sanabria spiazza Sirigu ma termina sull’esterno della rete. Al 7′ è Ansaldi a provarci con un potente destro da fuori al termine di una bella azione personale, ma Sirigu è attento e devia in tuffo. I padroni di casa dominano e passano in vantaggio al 14′, quando Ansaldi dalla sinistra mette un cross al bacio sul secondo palo trovando Sanabria, che di testa batte Sirigu per il meritato 1-0. Il raddoppio arriva al 31′ quando gli ospiti perdono palla in mezzo permettendo a Sanabria di avanzare verso l’area e servire uno smarcato Pobega che si inserisce alla perfezione trovando l’angolino con il mancino per il 2-0.


In avvio di ripresa i liguri hanno la chance per accorciare le distanze, ma Fares mette alto di testa da ottima posizione non sfruttando così un corner calciato dalla destra. Nel momento di massima pressione del Grifone, gli uomini di Juric trovano il 3-0 grazie a un’autorete di Vasquez nata da un cross di Linetty, ma l’arbitro annulla per un fallo a inizio azione segnalato dal Var. Criscito e compagni non si perdono d’animo e al 25′ accorciano le distanze con il solito Destro, che riceve di prima dal neo entrato Caicedo eludendo il fuorigioco e battendo nell’angolino Milinkovic-Savic per il 2-1. La contro reazione dei locali è quasi immediata e al 32′ vanno a segno in contropiede quando Praet se ne va sulla destra e mette dentro sul primo palo con Brekalo che si avventa sulla sfera e batte Sirigu da due passi. I ragazzi di Ballardini non ci pensano proprio a uscire dalla partita e si riportano a un gol di distanza dagli avversari al 36′ quando Kallon sfonda sulla destra, entra in area e serve Caicedo che mette dentro a porta quasi vuota il 3-2. Al 43′ Rovella sfiora il 3-3 con un’ottima punizione battuta dalla lunga distanza che sfiora l’incrocio dei pali alla destra del portiere. Nonostante gli assalti finali, il risultato non cambia più. Il Toro sale in classifica (11), Genoa pericolosamente fermo a quota 6.