La più bella voce di Francia” potrebbe essere italiana. Nicola Cavallaro con 102 preferenze ha conquistato il pubblico francese ed è arrivato alla finale dell’edizione 2o17 di “The Voice France”.
Il giovane cantante siciliano, dalla voce roca e l’anima rock, fin dal suo esordio ai provini del noto talent d’oltralpe, ha fatto breccia nei giudici, che lo hanno subito scelto tra i talenti su cui puntare per la nuova edizione del format musicale, che riscuote successi d’ascolto in mezza Europa e che in Francia mette in palio per il vincitore un contratto con la Universal.
Da Catania il 25enne Nicola Cavallaro ha tentato una strada difficile, in un Paese tradizionalmente patriottico, e ha già vinto, conquistando in terra “straniera” una finale che verrà disputata tra poche ore e sarà trasmessa sul canale francese TV1.
Da aprile il cantante siciliano incanta il pubblico d’oltralpe, ma sabato scorso ha dato il meglio di sé, esibendosi nell’interpretazione di Margherita di Lucio Dalla. Una performance, che ha stupito i giudici e il pubblico, anche per la doppia versione in italiano e francese. Scintille anche durante l’esibizione, sul canale francese TV1, insieme ad un’esplosiva Katy Parry.
Il cantante nato e cresciuto a Catania, aveva già sorpreso i giudici con l’interpretazione di “Caruso” di Lucio Dalla, che gli aveva aperto le porte della semifinale e la conquista della tounèe di 11 tappe che il format francese organizza tra la Francia e il Belgio subito dopo la fine del talent.
Attento alle banconote false, se paghi qui te le prendi sicuramente. Situazione pericolosa I temi…
Le offerte di Natale all'Ikea sono fuori di testa: non approfittarne è da pazzi. Durante…
Al mattino instabilità sui settori settentrionali dell’Isola con piogge sparse e neve sui rilievi oltre…
I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di…
L'Etna è uno dei principali vulcani in Europa, ma in Sicilia ce ne sono degli…
Finalmente Francesca Fagnani si rilancia su quello che è successo con Teo Mammuccari. Altro che…