Terza vittoria di fila per la Fiorentina, Genoa ko 2-1

GENOVA (ITALPRESS) – Terza vittoria consecutiva della Fiorentina, che infligge al Genoa la terza sconfitta in quattro giornate e aggancia momentaneamente in testa Roma, Milan e Napoli. Destini diversi per due squadre che, al ‘Marassi’, si scaldano soprattutto nella ripresa, allorché il maltempo da’ una tregua e Saponara, con un gran gol al 15′, infrange gli equilibri. Poi allo scadere è Bonaventura, l’altro ‘mvp’ del pomeriggio, a raddoppiare prima del rigore a tempo scaduto di Criscito che fissa lo score sull’1-2.

Pronti e via e una sorta di bomba d’acqua si abbatte sul ‘Marassi’, rendendo difficile il palleggio di chi vuol manovrare. Ne risente il match, i viola fanno possesso e al 10′ si fanno vedere con un sinistro da fuori di Biraghi senza pretese. Al 17′ prima chance ospite con Biraghi, la cui punizione è respinta coi pugni in corner da Sirigu. La pioggia continua a imperversare e al 22′ la Fiorentina perde Castrovilli, che sbatte con il costato sul palo: dentro Duncan al 26′, appena dopo un’occasionissima per il Genoa (Dragowski chiude lo specchio a Destro). Al 33′ Gonzalez perde il timing per la conclusione e si fa anticipare da Criscito, nel finale i toscani si fanno ancora minacciosi: Sirigu al 40′ smanaccia su un tiro impennato di Bonaventura, Callejon al 45′ è in ritardo sul cross invitante di Gonzalez.


Nella ripresa, Italiano gioca la carta Saponara, Ballardini chiede un cambio di passo a Pandev ed Hernani ma è la mossa dell’ex mister dello Spezia a lasciare il segno. E’ il 15′ infatti quando Saponara batte Sirigu dal limite con una sberla sul secondo palo. Un contatto dubbio in area tra Pulgar e Behrami innesca il check e anche un po’ di nervosismo, la Fiorentina fallisce il raddoppio prima con una botta di Duncan al 24′ (ma Sirigu fa un autentico miracolo) e poi ancora con Saponara al 29′. Il raddoppio arriva puntuale al 43′: Sirigu fa quel che può, Saponara imbecca Bonaventura, che in diagonale fa scorrere i titoli di coda, anche se nel recupero Igor regala un rigore ai rossoblu che Criscito trasforma con precisione.