Terremoto Nord Italia: scossa magnitudo 5.8 morti e devastazione
Modena, 29 maggio – Un’altra forte scossa: si tratta della più forte di tutte quelle registrate finora. Alle 9.03 di oggi, la terra ha tremato di nuovo facendo riversare nelle strade anche i bolognesi che, nei giorni scorsi…
di redazione
Modena, 29 maggio – Un’altra forte scossa: si tratta della più forte di tutte quelle registrate finora. Alle 9.03 di oggi, la terra ha tremato di nuovo facendo riversare nelle strade anche i bolognesi che, nei giorni scorsi erano stati interessati solo in modo marginale dal sisma che ha colpito le province di Modena e Ferrara. Nel modenese sono tre le vittime per il crollo di un capannone.
Impossibile comunicare in quanto i telefoni sono fuori uso, probabili danni alle linee. Hanno disattivato le linee private per facilitare le comunicazioni tra le forze dell’ordine.
Unico mezzo di comunicazione il web.
Secondo i primi dati dell’Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia, la scossa è stata di 5.76 di magnitudo con epicentro nel Comune di Finale Emilia, nel Modenese, con profondità intorno ai 10 chilometri.
Si sono verificati nuovi crolli a Mirandola, Finale Emilia e San Felice sul Panaro, paesi già colpiti dalla scossa del 20 maggio. Sono in corso le verifiche dei vigili del fuoco e della Protezione Civile.
La scossa di terremoto è stata avvertita anche nel Veneto alle ore 9, con movimento ondulatorio. La scossa sembra aver avuto particolare intensità in altre zone del Veneto, come nel Vicentino. Evacuate in via precauzionale le scuole di Padova.
La scossa è stata avvertita anche a Milano e in Val d’Aosta, ma momentaneamente nessun danno è segnalato in Valle d’Aosta.
Un dato che emerge è che se le abitazioni, salvo qualche tragico caso, resistono, sono le fabbriche a crollare, facendo sì che anche in questi casi siano gli operai a farne le spese, come si può osservare dal bollettino delle vittime accertate. Finora i morti sul lavoro sono almeno 8.
Aggiornamenti in tempo reale:
11:23 L’ultimo disperso del sisma è stato trovato morto a Medolla. Sale a 17 il numero complessivo delle vittime.
10,34 Piu’ di 500 milioni di danni al distretto agroalimentare
09,32: Si continua ancora a scavare tra le macerie della Haemotronic di Medolla, la fabbrica crollata ieri, dove sono morti alcuni operai. I vigili del fuoco, che stanno lavorando senza sosta con l’aiuto delle unità cinofile, hanno individuato dal pomeriggio di ieri 2 corpi senza vita, ma non sono ancora riusciti ad estrarli dalle macerie. Le ricerche sono in corso per individuare anche un altro operaio che risulta tuttora disperso tra le macerie della fabbrica.
08,19 Sessanta le scosse registrate durante la notte nell’area della pianura emiliano-lombarda colpita in questi giorni dal sisma. L’Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha registrato altre 60 scosse con epicentro situato nella zona interessata dal terremoto. La magnitudo delle scosse ha fatto registrare oscillazioni da un minimo di 2.0 a un massimo di 3.4 (alle ore 3.54 di questa mattina, con epicentro nel modenese).
19:20 sale a 16 il numero delle vittime
16,47 il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Catricalà ha annunciato che “Il Governo intende deliberare il lutto nazionale per lunedi’ 4 giugno” e conferma che il bilancio del terremoto in Emilia è di 15 morti, 7 dispersi e 200 feriti. I nuovi sfollati sono circa 8.000, per un ammontare complessivo di 14.000″, 6.000 dei quali relativi alle scosse del fine settimana scorso.
16:44 Una nuova forte scossa è stata poco fa nelle zone già colpite dal sisma
16:39 Scuole chiuse a Bologna e a San Lazzaro di Savena per consentire gli accertamenti sulla stabilità degli edifici. Intanto stamattina, sotto le Due Torri, è stato evacuato il mercato di Piazza San Francesco, in via precauzionale.
16,38 Venezia, chiusura immediata della viabilità pedonale tra il ponte del Prefetto e i giardini Papadopoli a Piazzale Roma, dopo il crollo di una statua, a causa delle scosse del terremoto di oggi, avvertite anche a Venezia.
16,36 Il Senato ha osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime di oggi.
16,34 Dopo le tante scosse registrate nel modenese – e a nord e a nord-ovest di Bologna- oggi alle 15.03 locali se ne è registrata una anche a sud del capoluogo regionale, a circa 8 chilometri dalla città, con epicentro nella zona di Pieve del Pino, in comune di Sasso Marconi, sul primo appennino tosco-emiliano. Lo rivela il sito dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che stabilisce la magnitudo in 2.8 Richter e la profondita’ in circa 10 chilometri. Sempre oggi, una scossa ben più robusta (magnitudo 3,8 Richter) ha avuto epicentro nella bassa, quindi a nord, tra Castello d’Argile e Pieve di Cento, alle 15,03 locali. La profondità è stata di 10 chilometri.
16,28 In segno di solidarietà con le popolazioni dell’Emilia Romagna e di cordoglio per le vittime, il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, d’intesa con il Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Catello De Martino, ha deciso di annullare, rinviandolo a data da destinarsi, il Concerto dell’Orchestra Giovanile e del Coro delle Voci Bianche, previsto per venerdì 1 giugno nell’Aula di Montecitorio.
16,25 Il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, commenta così la morte dei sei operai: “Stavolta la tragedia e la morte di questi operai si sarebbe potuta evitare”.
16,23 L’assessore allo Sviluppo Economico di Mirandola, Roberto Ganzerli ha dichiarato che “A causa del terremoto sono crollati o sono inagibili l’80% delle fabbriche della nostra zona, che è il primo polo europeo del settore biomedico”. Ha aggiunto che “Nella zona ci sono moltissime aziende, anche a livello europeo”,come la Sorin, la Gambro, la Belco e la B-Brown. “Il settore impiega circa 4000 persone dei quasi 25mila abitanti del paese. In molte aziende erano in corso le verifiche per poter riprendere la produzione e questo dava speranza”. Tutto il centro del paese da questa mattina è zona rossa e l’acceso è interdetto agli abitanti. “Nel centro storico ci sono circa 200 attività commerciali, tra bar, ristoranti e negozi, e quasi tutte le chiese, incluso il duomo, sono crollate. Il comune è inagibile dalla scossa di terremoto di domenica scorsa ed è tutto puntellato”, ha concluso Ganzerli.
15,59: La Procura di Modena aprirà fascicoli per le persone morte nel sisma di oggi. Per ora non sono stati avviati gli accertamenti in attesa di avere una percezione completa di quello che e’ accaduto. Il procuratore Vito Zincani ha costituito un’unità di crisi rinforzando l’ufficio del Pm di turno esterno. Verranno aperti procedimenti guardando caso per caso, la natura dei procedimenti potra’ essere infatti diversa. Un fascicolo conoscitivo era gia’ stato aperto dal Procuratore Zincani, sul crollo di capannoni, anche di recente costruzione, provocato dal terremoto del 20 maggio nelle zone della Bassa modenese. Di questa inchiesta, molto tecnica, si occupa il procuratore aggiunto Lucia Musti.
15,57 Nel crollo della ditta Meta di S.Felice sul Panaro, che ha portato a tre morti, uno degli operai che hanno perso la vita era Kumar, 27 anni, del Punjab. La comunità sikh si è radunata davanti ai cancelli per ”aiutare e pregare”.”Kumar era stato chiamato dal proprietario perché la ditta doveva andare avanti. E lui – ha detto Singh Jetrindra, rappresentante della comunità – è dovuto andare a lavorare perché non poteva perdere il posto”. Kumar ha perso la vita < Un’altra lieve scossa sismica è stata registrata in provincia di Potenza e Cosenza, tra Basilicata e Calabria, nel distretto del Pollino. Le località più vicine all’epicentro sono state Rotonda e Viggianello (Pz), Morano Calabro e San Basile (Cs). Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il terremoto si è verificato alle ore 11.40 con magnitudo 2.3.
15,49: Si chiamava Sergio Cobellini, 68 anni, pensionato, l’uomo morto a Concordia (Modena) in seguito alle conseguenze del sisma di stamani. Cobellini e’ stato travolto dalla caduta dal tetto di un comignolo. Cobellini abitava a poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente. Ex falegname ed ex operaio di alcune fabbriche della zona, da molti anni si era separato dalla moglie e da un paio di anni conviveva con una nuova compagna, Nina Kulapina. Cobellini dalla prima moglie aveva avuto due figli che hanno incarichi manageriali in aziende del Modenese.
15:46 Dai controlli effettuati dai tecnici del Comune di Venezia in oltre trenta scuole dalle quali sono pervenute segnalazioni di possibili lesioni per il sisma in Emilia non hanno portato alla rilevazione di situazioni di rischio o di danneggiamento agli edifici. Lo dice l’assessore Pierfrancesco Ghetti, ricordando che “il sistema comunale della Protezione civile si è attivato subito dopo la prima scossa delle 9.02. In collaborazione con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, sono stati avviati i sopralluoghi, in particolare nelle scuole materne e negli asili nido”.
15,44 6 su 15 morti accertati sono a Medolla. La cittadina del modenese è quella che per ora ha pagato il prezzo piu’ alto del sisma. Altri 3 morti sono a Mirandola, altrettanti a San Felice sul Panaro. A Concordia si contano 2 morti e uno a Novi di Modena. Sono ancora in corso i soccorsi per altre 4 o 5 persone date per disperse.
15,43 Bologna, scuole chiuse anche domani
15,42 Annullata manifestazione di protesta dei sindaci italiani sull’Imu in programma giovedì a Venezia a Venezia in segno di “Rispetto e solidaeirtà alla sofferenza” dell’Emilia Romagna colpita dal terremoto.
15:39 Modena, chiusi anche i musei
15:02 Sale a 15 il numero delle vittime accertate del terremoto che ha colpito oggi l’Emilia Romagna. Il dato è stato comunicato al capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, che si trova nel modenese per coordinare i soccorsi, dal 118.
15:01 John Elkann, presidente di Fiat: “Voglio rivolgere un pensiero alle vittime del terremoto che di nuovo ha scosso l’Italia. Mi auguro che non ci siano altre vittime. Ferrari e Maserati hanno evacuato gli stabilimenti per fare in modo che i lavoratori possano stare a casa, ma non c’è stato alcun danno”.
14:58 La riunione del Comitato operativo comunale (Coc) di Modena, insediatosi alle 13.30 nel Comando della Polizia municipale di via Galilei, ha confermato la chiusura delle scuole a Modena domani, mercoledi’ 30 maggio, per consentire le verifiche statiche dei tecnici su eventuali danni causati dalle scosse di terremoto. Ne da notizia una nota del Comune.
14:57 Forniamo la lista di alcuni Hotel che offrono disponibilità ad ospitare gli sfollati:
Holiday Inn Ravenna, Via Enrico Mattei 25, 0544-455902
Hotel Astra (Ferrara), Viale Cavour 55, CAP 44121, tel. 0532-206088
Hotel Sporting di Campagnola Emilia (Reggio Emilia), tel. 0522-75484 392-3556690
Don Alberto di Argelato (BO), via Funo 14, ospita sfollati. Alberto.maria.d@alice.it tel.051-861505 333-5227908 338-3879861
Hotel Commodore Cervia, via Lungomare Grazia Deledda 126, CAP 48015, Cervia (Ravenna) 0544-71666
Hotel Perla Verde Milano Marittima, viale 2 Giugno 144, CAP 48015 Milano Marittima (Ravenna) 0544-994014
Hotel President Cervia, via Irpinia 16, CAP 48015, Cervia (Ravenna), 0544-987470
14:55 Sono in corso verifiche a tappeto in strutture sanitarie
14:52 Bologna, evacuate 10 famiglie: in via Saragozza, al civico 70, è stato evacuato l’intero palazzo per inagibilità. In corso verifiche in via Marconi 45, via dell’Indipendenza 31, via Barberia nr. 17. Anche l’ufficio Unep (notifiche tribunale, in vicolo Monticelli 2, presenta vistose crepe su travi del soffitto ed è stato evacuato.
14,50 Al momento le vittime accertate del terremoto di oggi in Emilia “sono 13” e “un centinaio i feriti soccorsi dal 118”. Lo annuncia Demetrio Egidi, direttore Protezione civile Emilia-Romagna.
14.48: Il direttore della Protezione civile Emilia-Romagna, ai microfoni di Sky Tg24 dichiara che la Protezione civile sta ragionando su come assistere i “6 mila sfollati aggiuntivi ai 7.500 della prima scossa”.
14,41: Chiusa la strada che da Concordia porta a Mirandola per rischio di crolli sul ponte che oltrepassa il fiume Secchia. Per arrivare a Mirandola il percorso consigliato è quello che passa da Novi e poi per Rovereto.
14,38: Modena, evacuato palazzo Prefettura
14,35 Medolla, quattro vittime e tre dispersi alla Haemotronic, l’azienda biomedicale del modenese. A seguito delle nuove scosse di terremoto dell’una, che hanno imposto una pausa ai soccorsi, sono riprese le ricerche delle persone ancora sotto le macerie: si tratterebbe di tre ragazzi italiani, tutti sotto i trent’anni. Sul posto stanno lavorando i vigili del fuoco, che scavano con le mani, le unita’ cinofile e le gru per spostare le macerie più pesanti. L’azienda conta 90 dipendenti circa. Sul posto sono arrivati i parenti dei tre giovani.
14,35: Il ministero dell’Ambiente tiene sotto costante monitoraggio, attraverso il gruppo dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), il territorio colpito dal sisma, per quanto riguarda siti industriali e l’ex centrale nucleare di Caorso in provincia di Piacenza. Il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini dichiara che “Fino ad ora non e’ arrivata nessuna segnalazione”.
14,33: Evacuato, in via precauzionale, l’ospedale di Carpi, nel modenese. Sono in corso verifiche a tappeto in tutte le strutture ospedaliere e sanitarie della Regione.Sempre in via precauzionale, si legge nella nota della Regione Emilia-Romagna, sono state effettuate alcune evacuazioni a Reggiolo, Correggio, nel reggiano, e a Cento, nel ferrarese. Nel modenese sono stati evacuati gli ospiti delle strutture sanitarie di Concordia e Cavezzo. In provincia a Bologna, invece, informa la Regione, è in corso il trasferimento dei pazienti della residenza sanitaria assistita di Crevalcore.
14,20 Il bilancio del nuovo forte sisma che stamattina ha colpito il modenese sale a 13 e conta numerosi feriti.
14,09: E’ crollato il cupolino del campanile della basilica palatina di Santa Barbara annessa a palazzo Ducale, a Mantova, per la scossa di terremoto delle 13. Dopo la prima forte scossa di questa mattina, la cupola della basilica cinquecentesca era già andata fuori asse. A Mantova si registrano danni al museo Diocesano e a Palazzo Te’ e in tutto il basso mantovano si registrano danni ad abitazioni e chiese
14,06: Le scuole della provincia di Udine non hanno subito lesioni dalla forte scossa sismica di questa mattina che ha colpito l’intero Nord Italia.
14,05: Un cittadino cinese risulta essere tra le vittime della nuova potente scossa di terremoto che ha colpito l’Emilia. Lo ha confermato il Consolato generale cinese di Milano all’agenzia Nuova Cina, che non ha però fornito ancora l’identità della vittima.
12,56: Altro sisma 5.3; il paese di Cavezzo è in ginocchio: quasi 3/4 di Cavezzo sono crollati, anche edifici costruiti meno di 10 anni fa. Attualmente persone sotto le macerie di una palazzina
12:39 Bilancio delle vittime del comando provinciale dei Carabinieri di Bologna: tre morti a San Felice sul Panaro, due a Mirandola, uno a Concordia e uno a Finale Emilia, tutti in provincia di Modena.
12,35: Il centro storico di Crevalcore è stato dichiarato inagibile
12,32: Rolo, una donna in preda al panico per il terremoto si è lanciata dal secondo piano. Ora è grave
12,35: Gli hotel Holiday Inn e Diana di Ravenna hanno dato la loro disponibilità ad accogliere gli sfollati
12,30: Smentita la notizia della morte del parroco di Carpi. L’unico religioso che al momento risulta tra le vittime è il parroco di Rovereto di Novi
12,27: A Medolla c’è bisogno di camper e tende al Parco dei Musicisti
12,26: È don Ivo Martini il parroco di Rovereto di Novi morto morto durante il crollo della sua chiesa
12,25: Sale a 10 il bilancio delle vittime
12,03 Il ministro dell’istruzione, Profumo, dichiara che non ci sono vittime nelle scuole: “Il direttore regionale – ha aggiunto Profumo – ha già diramato oggi la chiusura delle scuole nella provincia di Bologna. In questo momento il direttore regionale sta telefonando a tutti i presidi per fare una valutazione oggettiva dei danni”.
12,01: Secondo Agoràrai su Twitter è morto parroco di Rovereto di Novi colpito da una trave crollata in chiesa
12,00: Il sistema wi-fi del comune di Bologna (Iperbole) è aperto, chiunque può accedervi liberamente: decisione presa per facilitare le comunicazioni che, a causa del forte sisma che ha colpito questa mattina l’Emilia, risultano essere difficoltose.
11,58: Una parte del duomo di Carpi è crollata in seguito al terremoto. Nel crollo sarebbe morto il parroco. Lo si rendono noto i vigili del fuoco
11,57: Uno dei due operai dispersi nella ditta Bbg di Mirandola è estratto vivo dalle macerie. Continuano le ricerche dell’altra persona.
11,55: Il palazzo della Sapienza, sede della facoltà di giurisprudenza dell’Università di Pisa, è stato chiuso oggi con un’ordinanza firmata dal sindaco in seguito al rapporto del comando provinciale dei vigili del fuoco che hanno rilevato, dopo le verifiche effettuate in seguito alle scosse di terremoto di dieci giorni fa, ”un carico non sopportabile delle sedi sottostanti al primo piano”.
11,53 A seguito del terremoto di questa mattina che ha colpito soprattutto la regione dell’Emilia Romagna, non si registra nessuna conseguenza per la circolazione sulla di Autostrade per l’Italia. Lo fa sapere la stessa Società Autostrade.
11,55: Pochi minuti fa una nuova scossa è stata avvertita a Mirandola
11,39: La forte scossa di terremoto è stata sentita in tutta la Toscana ad eccezione provincia di Grosseto. A Massa la caduta di qualche calcinaccio ha provocato la chiusura precauzionale di una scuola per le verifiche sismiche del caso.
11,39 Monti: “Invito tutti i cittadini ad avere fiducia. L’impegno dello Stato sarà garantito perché tutto avvenga nel modo migliore ed efficace. Sono certo che supereremo questo momento”.
11,36: il presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani, in conferenza stampa con il presidente del Consiglio Mario Monti ha dichiarato: “Riconosceremo i danni alle imprese e ai cittadini e costruiremo un percorso rapido per riprendere”.
11,34: Un anziano ha perso la vita a Concordia, in provincia di Modena, per il crollo di cornicione. Le scosse stanno ancora continuando. È stata evacuata una struttura per anziani che ospita 87 persone, e ci sono ancora persone impossibilitate a uscire dalle proprie abitazioni.
11,30: Alle 17 il Governo riferirà alla Camera sul nuovo terremoto che ha colpito l’Emilia.
11,30: Sette feriti nel mantovano
11,26: Monti: “Lo Stato farà tutto il possibile nei tempi più brevi. I cittadini abbiano fiducia, l’impegno dello Stato è garantito. Dico chiaramente che questa nuova scossa che infligge ferite all’Emilia Romagna non coglie le istituzioni impreparate”.
11,22: I numeri d’emergenza per le zone colpite: Ferrara: 0532771546; Modena 059200200; Mirandola 0535611039; San Felice 800210644;Cento 3332602730
11,23: Un pachistano, un marocchino e un italiano tra le 8 vittime accertate
11,22: Ostiglia, solo un solaio crollato nella scuola, non l’intero edificio
11,20: Padova, crolli a Piazza delle Erbe
11,17: L’assessore alla cultura di Medolla, Rachele Paltrinieri, intervistato da TgCom24 dichiara che sicuramente ci sono persone che rimaste sotto le macerie. Ma non sanno ancora se ci sono feriti. Stanno facendo i sopralluoghi. Il sistema produttivo è in ginocchio.
11,16: il bilancio delle vittime sale a 8
11,15: Il Comune di Mirandola cerca professionisti: ingegneri, architetti contattare la Polizia Municipale: 0535/611039, 800/197197.
11,06: Si stanno cercando persone rimaste sotto le macerie a Cavezzo, Medolla e Mirandola, in provincia di Modena. Lo fa sapere l’assessore provinciale alla Protezione civile, Stefano Vaccari. Previsto alle 12 è l’arrivo del capo della Protezione civile, Franco Gabrielli. Confermate le tre vittime: una a Mirandola, una a Rovereto di Novi e una a San Felice sul Panaro.
11,00: Wifi aperto a Ferrara per emergenza terremoto, no password no limiti temporali
10,59: Altra scossa registrata alle 10:40 con magnitudo 4.2 in provincia di Mantova, Reggio Emilia e Modena ad una profondita’ di 5,3 km
10,56: Ordine di evacuazione per le scuole di Bologna
10,45: Telefoni emergenza Ferrara: 0532771546 -0532771585- 0532418756- 0532418738
10,41: Convocato Comitato Operativo dalla Protezione Civile
10,40: un’altra vittima a Nonantola
10,36: Venezia, crollata una statua
10,35: crollato capannone a Medolla, persone coinvolte
10,33: crollata chiesa di San Possidonio (Modena)
10,32: tre morti nel modenese per un crollo di un capannone
10,32 crollata la chiesa a Poggio Renatico (Ferrara)
10,28: crollata la scuola a Ortiglia, era stata già evacuata
10,27: nuova scossa a Carpi