di redazione
PALERMO – Alle 8:21:31 del 13 aprile una forte scossa di terremoto di magnitudo (Ml) 4.3 ha colpito la città di Palermo. Il terremoto è stato avvertito nell’intero capoluogo e nella provincia ed è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV nel distretto sismico: Tirreno_meridionale_A tra Palermo e Ustica. Alle 8:44 una scossa di minore entità (magnitudo 2.4) è stata registrata dal IGV, ma non è stata avvertita dalla popolazione. Gli esperti ritengono sia una scossa di assestamento. L’epicentro è stato localizzato in mare, a 15,3 km di profondità e a 30 km a nord del capoluogo siciliano.
Alla prima scossa molte persone, in preda al panico, sono scese in strada, alcuni negli uffici pubblici – per esempio quelli del comando del Corpo forestale sulla circonvallazione, dove i dipendenti usciti dallo stabile in attesa di nuove disposizioni – e alcune scuole sono stati evacuati, come l’Istituto alberghiero di Corso dei Mille, la scuola elementare Arculeo e l’Istituto Crispi di piazza Campoli, il Regina Margherita, il Parlatore e il Vittorio Emanuele. Molti hanno preferito andare a riprendere i figli che stavano per entrare a scuola. Anche i centri sportivi sono stati chiusi.
La protezione civile rassicura che finora non sono stati segnalati danni né a persone né cose.
Le reti di telefonia mobile sono andate in tilt e sono state ripristinate solo dopo alcune ore. E’ probabile che la congestione delle linee cellulari si sia verificata per il tentativo dei palermitani di mettersi in contatto l’uno con l’altro e con le forze dell’ordine. I centralini del 115, il numero d’emergenza dei Vigili del fuoco, sono presi d’assalto come anche il 118 per sapere se è possibile rientrare nelle case e se la scossa di magnitudo 4.3-4.4 si può ripetere.
I vigili del fuoco ribadiscono che nessun mezzo è interventuto.
La scossa è stata avvertita anche a Trapani, Mazara del Vallo e Alcamo.
Evacuati anche i cimiteri di Sant’Orsola e dei Rotoli di Palermo.
Continuano le scosse di assestamento: Terremoto di magnitudo (Ml) 2.9 è avvenuto alle ore 09:15 seguito da uno di minore entità intorno alle 11.
Alle 11.45 minuti un’altra scossa, più forte delle precendeti, ma di minore entità rispetto alla prima, si è fatta sentire dalla popolazione: questa volta è stata la durata a farsi notare, infatti la terra ha tremato per quasi dieci secondi.
(articolo in corso di aggiornamento)
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