I ricercatori e i tecnici di OGS e di altri enti di ricerca nazionali e internazionali (INGV, Università del Sannio, Università di Malta, Università del Missisipi) e studenti del dottorato della Doctoral School Environmental and Industrial Fluid Mechanics di Trieste (ESFM) sono impegnati sulla nave da ricerca “OGS Explora”, che sarà impegnata fino al 10 settembre nel Canale di Sicilia e nel golfo di Taranto.
Due le campagne del progetto FASTMIT: Faglie Sismogeniche e Tsunamigeniche nei Mari Italiani. L’obiettivo è stimare i rischi naturali delle zone costiere e la sicurezza delle infrastrutture offshore.
I risultati saranno preziosi per la definizione della pericolosità da terremoto e tsunami che caratterizzano le aree costiere italiane, particolarmente critiche per l’alta densità abitativa e la concentrazione di infrastrutture.
Nella carne sono stati trovati blatte e scarafaggi, in tutto questo marasma ad esultare è…
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