Terrasini, coltivava canapa indiana in casa. Arrestato

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di redazione

Aveva trasformato una stanza del proprio appartamento in una serra per far crescere piante di cannabis indica. Giuseppe Martello, 24 anni di Terrasini, è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di coltivazione ai fini di spacio di sostanze stupefacenti. I militari, lo hanno sorpreso mentre stava curando ben 28 piante di canapa indianiana, già rigogliose ed alte circa un metro. Il vano della propria abitazione l’aveva dotato di lampade per il riscaldamento della coltura, di ventilatori per far cicolare l’aria e le pareti le aveva rivestite di carta stagnola affinchè nella stanza si mantenesse una temperatura elevata. Dalla perquisione domiciliare in casa di Giuseppe Martello, i carabinieri hanno rivenuto 4 dosi già confezionate di marijuana, precedentemente essiccata e pronta per finire sulle piazze di spaccio della zona. Grazie ai serrati controlli disposti dal Comando provinciale dei carabinieri di Palermo, il piccolo coltivatore non è sfuggito alle attività di prevenzione e repressione condotte dai militari contro la produzione di cannabis indica, fenomeno molto diffuso nel carinese e nel partinicese. Per Giuseppe Martello sono scattate le manette ai polsi. Espletate le formalità di rito, il giovane è stato rinchiuso presso
la Casa Circondariale Ucciardone di Palermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Tutta l’attrezzatura, la droga e le 28 piante sono state sequestrate per poi essere distrutte.