Termini Imerse, firmato accordo di programma quadro

La firma di oggi è un fatto positivo, un passo in avanti per superare il dramma della vertenza occupazionale degli operai Fiat e dell’indotto e per fare diventare Termini Imerese un’area di interesse per nuovi investimenti

“La firma di oggi è un fatto positivo, un passo in avanti per superare il dramma della vertenza occupazionale degli operai Fiat e dell’indotto e per fare diventare Termini Imerese un’area di interesse per nuovi investimenti, ma l’accordo deve diventare operativo entro i prossimi 6 mesi, gli enti interessati devono fare sistema indicando con chiarezza le priorità, un cronoprogramma e un piano finanziario dettagliato”. A commentare così la sigla dell’accordo di programma quadro per Termini Imerese avvenuta oggi a Palazzo d’Orleans è Maurizio Bernava Segretario regionale Cisl Sicilia che insieme a Mimmo Milazzo Segretario Cisl Palermo, ha assistito alla firma.

“Si apre da oggi un nuovo orizzonte verso il rilancio dell’area industriale di Termini Imerese – ha commentato Milazzo – un impegno comune fra parti sociali imprenditoriali e la politica ,per il rilancio non solo del sistema auto a Termini ma anche di tutte le nuove realtà produttive che vorranno insediarsi”. I sindacati hanno chiesto, la convocazione entro la prossima settimana da parte della Regione per stabilire insieme i tempi dell’avvio delle opere. Intanto a Roma nuovo faccia a faccia dei sindacati con l’imprenditore Di Risio e i sindacati, stavolta al centro dell’incontro il trattamento salariale dei lavoratori. “Abbiamo fornito tutte le indicazioni sugli istituti salariali, previdenziali che Fiat ha concesso ai lavoratori attraverso accordi aziendali – spiega Giovanni Scavuzzo Segretario Fim Cisl Palermo alla fine dell’incontro -, abbiamo ribadito la richiesta del mantenimento dello stesso trattamento salariale attualmente garantito”. L’imprenditore analizzerà i dettagli forniti oggi, che saranno al centro dell’incontro già indetto per la prossima settimana, il 3 e il 4 novembre, infatti i sindacati rivedranno la Fiat e le aziende, tutte e cinque, interessate all’area di Termini. “Il Ministero Sviluppo Economico insieme all’advisor, ha annunciato che entro la prossima settimana sarà pronta la prima bozza dell’accordo con Dr, attendiamo che giunga per valutarla insieme ai lavoratori e dare loro certezze sul futuro” conclude Scavuzzo. (Cisl)