«Unire sindacati e imprese in un’unica manifestazione è risultato un flop perché le due realtà hanno esigenze diverse. Oltretutto, è finito il tempo delle proteste, adesso tutti dobbiamo assumerci le nostre responsabilità e fare proposte». Lo afferma il vicepresidente di pmiSicilia, Umberto Terenghi.
«La nostra proposta strategica – prosegue Terenghi – è quella di mettere in moto i capitali privati. Le imprese siciliane virtuose possono investire per lavorare e creare occupazione e lo strumento immediato per poterle mettere nelle condizioni di operare è il project financing, purché sia a misura delle potenzialità delle imprese siciliane. Inoltre, per riportare lavoro sul territorio, nel settore degli investimenti pubblici, occorre subito bloccare gli acquisti Consip e i global service, mega appalti assegnati con criteri discrezionali e che fatalmente escludono tutte le imprese siciliane».
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