Tenta un furto in una sagrestia: arrestato
PALERMO – Sono stati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo ad arrestare Mouldi Hamza pregiudicato, tunisino, classe 1980, domiciliato a Menfi, con l’accusa di tentato furto in una sagrestia. L’equipaggio di una “gazzella”, nel transitare in via Dei Benedettini, e precisamente nei pressi della parrocchia San Giuseppe Cafasso, di fronte l’Ospedale dei Bambini, notava due uomini che si inseguivano per strada.
L’inseguitore vista l’autovettura dei Carabinieri, richiamava l’attenzione dei militari riferendo che il fuggitivo aveva poco prima tentato di perpetrare un furto all’interno della parrocchia. Appresa la notizia, i Carabinieri riuscivano a raggiungere immediatamente il giovane bloccandolo poco più avanti.
Il giovane extracomunitario fermato dai Carabinieri, poco prima si era introdotto all’interno della chiesa, con la scusa di aver bisogno di utilizzare i servizi igienici.
Il fatto che si stesse intrattenendo per diversi minuti all’interno della parrocchia, aveva insospettito il custode, che era andato a controllare in bagno senza trovarlo, sorprendendolo immediatamente dopo all’interno dell’ufficio del parroco, mentre era intento a rovistare all’interno di un mobile, che custodiva documenti e oggettistica varia appartenente alla curia.
Il ladro, vistosi scoperto, si era giustificato dicendo di stare cercando del cibo, dandosi immediatamente alla fuga, prima che il sacrestano avesse il tempo di controllare ciò che avesse prelevato.
Accompagnato in caserma, Hamza veniva tratto in arresto e tradotto presso il Tribunale di Palermo dove veniva sottoposto al rito direttissimo al termine del quale dopo la convalida dell’arresto veniva sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria in attesa del processo.