Le alte temperature di questi giorni e il vento di scirocco hanno favorito il propagarsi di una serie di incendi in diverse parti dell’Isola. Molti i roghi nella provincia di Palermo.
Un incendio di sterpaglie si è propagato a Misilmeri nella zona di Piano Stoppa. Molte le squadre di vigili del fuoco impegnate a presidiare le abitazioni della zona. Il fuoco non raggiungibile dai mezzi di terra ha richiesto l’intervento di un canadair.
Sempre nel palermitano è divampato un incendio nelle zone di Molara e Villagrazia. Le fiamme hanno pericolosamente lambito delle abitazioni che sono state evacuate per precauzione.
Disagi anche alla circolazione, con l’incendio che ha lambito la Palermo-Sciacca e si è diretto verso il fiume Oreto.
Un altro vasto incendio è quello divampato in contrada Abbeveratoio Blufi a Gangi, nel Palermitano, dove sono intervenuti un Canadair e da terra venti forestali, oltre alle forze dell’ordine ed alla protezione civile per garantire eventuali evacuazioni. Il fuoco lambisce alcune aziende agricole.
Una donna è stata trasportata in ospedale per alcuni controlli dopo essere stata messa in salvo insieme al marito. Il rogo si è diffuso nel giro di pochi minuti, rendendo necessario anche l’intervento della protezione civile e degli uomini della Forestale. Evacuate tutte le palazzine e le villette nella zona fino a quando i vari focolai non saranno spenti. Un altro incendio è divampato anche a Monte Grifone.
Un vasto incendio è divampato a Ognina a Catania, dove il rogo di un cumulo di rifiuti in fiamme – spinto dal vento caldo – si è rapidamente diffuso a delle sterpaglie vicine minacciando una attività commerciale e alcune baracche che si trovano nella zona. Sul posto sono intervenuti li vigili del fuoco, nessun danno registrato.
Paura a Piraino, in provincia di Messina, per un incendio che ha preoccupato gli abitanti di contrada Fiumara. Il rogo, che non si esclude possa essere di natura dolosa, è divampato vicino il torrente Nassita e si è presto propagato fino ad avvicinarsi ad alcune case.
Sul posto si trovano i vigili del fuoco, il corpo forestale e i vigili urbani. È atato richiesto l’intervento di un canadair. Fiamme anche a Ficarra, centro vicino a Piraino. Sul posto, sono impegnati i vigili del fuoco, forestali e vigili urbani e si attende l’arrivo di un canadair, impegnato in altre operazioni di spegnimento incendi nel resto della Sicilia.
La Riserva dello Zingaro è chiusa, troppo caldo. “A causa delle alte temperature che possono favorire eventuali incendi, per motivi di sicurezza, dal 27 giugno la Riserva resterà chiusa fino a data da destinarsi”, si legge sul sito. I venti e il termometro che ha toccato quota 40 gradi hanno spinto a prendere la decisione della chiusura.
Molto vasto anche il fronte che a Siracusa ha interessato le contrade Masca-Cassaro, dove è entrato in azione l’elicottero pesante “Geronimo”.
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