Televisione, nella prossima puntata de ”Il settimanale” due storie da Messina
Quando la crisi si fa piu’ pesante e le istituzioni si indeboliscono, cresce il volontariato. Da Messina arrivano due storie esemplari: nel centro della citta’…
di redazione
Palermo, 23 nov – Quando la crisi si fa più pesante e le istituzioni si indeboliscono, cresce il volontariato. Da Messina arrivano due storie esemplari: nel centro della città, una struttura dedicata all’assistenza di donne in difficolta’, ragazze madri o vittime di violenza. Da nove mesi gli operatori non ricevono gli stipendi e di fatto si trasformano in volontari: non smettono di assistere le loro ospiti.
Nel quartiere popolare di Camaro, invece, un centro tutto di volontari per assistere anziani e giovani in difficoltà.
Se ne parlerà nel prossimo numero de ”Il Settimanale”, il rotocalco televisivo della redazione siciliana della RAI, a cura di Vincenzo Morgante, Nicola Alosi e Placido Ventura, in onda sabato, alle 12:25, su Rai Tre.
A seguire, la vicenda paradossale dei pantani Gelsari e Lentini, tra le province di Catania e Siracusa. Un’area di mille ettari bonificata tra gli anni Trenta e Cinquanta per lasciare spazio all’agricoltura: ora, per decreto dell’Assessorato al Territorio, al suo interno devono essere ricreati i pantani originari per ospitare la fauna. Nella battaglia si inseriscono anche gli aeroporti di Fontanarossa e Sigonella.
In sommario anche un servizio che ci porta alla scoperta del fiume silenzioso e invisibile che attraversa il centro di Catania: è l’Amenano, che scorre in un percorso sotterraneo nelle viscere della città. Il corso d’acqua, rappresentato da Greci e Romani, riaffiora in superficie in alcuni punti del centro urbano.
Quindi, l’impegno della Croce Rossa: a Firenze un incontro del personale sanitario della Croce Rossa militare per mettere a punto gli interventi in ogni singola regione in caso di calamità naturali di ogni genere. In Sicilia, i volontari dell’organizzazione umanitaria sono oltre ottomila, addestrati e pronti a intervenire.
Infine, un incontro con Maria Costa, la poetessa del mare dello Stretto. Ottantasei anni, vive nel rione Case Basse di Paradiso, sul litorale di Messina. Dal mare, dal cielo e dalla natura attinge la sua ispirazione artistica. A lei hanno dedicato innumerevoli interviste, servizi e tesi di laurea.