di redazione
Palermo – “Vogliono ammazzare Rita Borsellino”. Una telefonata anonima di minacce sarebbe arrivata oggi alla sede siciliana del Pd, in via Bentivegna a Palermo. Una voce di donna impaurita ha chiesto di avere il numero dell’europarlamentare e candidata alle primarie del centrosinistra in programma domenica a Palermo in vista delle amministrative di primavera. All’addetto alla segreteria, che ha risposto di non essere autorizzato a darlo, la donna all’altro capo della cornetta ha allora detto che “vogliono ammazzare Rita Borsellino” e che lei voleva avvertirla.
Una telefonata con analogo contenuto ‘ stata ricevuta oggi anche da una cugina omonima dell’europarlamentare. Sull’episodio ‘ già stata presentata una denuncia.
La solidarietà di Bersani: “Ricevere telefonate in cui si parla di morte è un fatto grave e che non va assolutamente sottovalutato. Desidero esprimere a Rita Borsellino, a nome mio e del Pd, tutta la solidarietà e la vicinanza possibile. In Sicilia come altrove il linguaggio delle minacce e dell’intimidazione si batte con il rafforzamento della democrazia”, ha detto il segretario Pier Luigi Bersani.
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