Teatro Massimo di Palermo, approvato il bilancio con una perdita di 3 milioni

PALERMO – L’Assemblea dei Soci della Fondazione Teatro Massimo (Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Regione Siciliana e Comune di Palermo) ha espresso parere favorevole al bilancio consuntivo 2012 presentato dal Commissario Straordinario prefetto Fabio Carapezza Guttuso. Il bilancio 2012 – che riguarda l’esercizio precedente all’insediamento del Commissario – si chiude con un disavanzo di 3.431.000 euro. Tale parere si aggiunge a quello dei Sindaci revisori e a quello della società di revisione PwC – PricewaterhouseCoopers anch’essi favorevoli.

Il risultato, frutto di una attenta ricostruzione della realtà delle cose, ha inciso inevitabilmente sulla gestione del 2013 e sul bilancio di previsione 2013-2015 già approvato. In particolare, in questi mesi, il Commissario straordinario ha dovuto infatti da un lato modificare la programmazione artistica, già approvata, contrattualizzata e commercializzata nel 2012, dall’altro ha dovuto chiudere un accordo con le OO. SS. per intervenire sulle retribuzioni del personale dipendente.

Fortunatamente tali decisioni, seppur dolorose, hanno ottenuto un buon riscontro sia sul fronte sindacale – che ha responsabilmente compreso la necessità di operare alcuni tagli – che dal pubblico, che ha comunque apprezzato la rimodulazione della programmazione artistica 2013 e che sta reagendo positivamente alla prima tranche di rinnovo degli abbonamenti per la Stagione 2014. Si registra inoltre un flusso costante nelle presenze di turisti e visitatori del Teatro (che per la prima volta rimarrà aperto per le visite per tutto il mese di agosto), nonché una accoglienza calorosa per le attività estive che il Massimo sta proponendo non solo a Palermo ma anche in alcune importanti località turistiche regionali (Bagheria, Petralia, Tindari, Cefalù). La Stagione 2013 riprenderà quindi il prossimo 17 settembre con una edizione del “Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini per la quale si prevede già il “tutto esaurito”.

“Ora che con l’approvazione del bilancio consuntivo del 2012 è stata certificata la grave crisi finanziaria del Teatro Massimo (si registra un passivo di 3 milioni e 431 mila euro, ndr) qualcuno dovrebbe chiedere scusa alla città, all’Amministrazione comunale e all’Assessore alla Cultura Francesco Giambrone.Non mi riferisco a coloro che hanno portato il Teatro in questa situazione, perché delle proprie responsabilità risponderanno in ogni sede competente, ma mi riferisco a tutti coloro che a Palermo e altrove hanno ricoperto di insulti l’Amministrazione comunale che ha sempre e soltanto perseguito un obiettivo: quello di riportare la legalità nella gestione del Teatro e farne tornare la qualità ai livelli che la nostra città e che i lavoratori e gli artisti del Teatro meritano”.

Lo ha dichiarato Sindaco Leoluca Orlando commentando il voto con cui il CdA della Fondazione Teatro Massimo ha approvato il bilancio consuntivo 2012.

“Ancora una volta desidero ringraziare – conclude il Sindaco – il Commissario Fabio Carapezza Guttuso per i lavoro che sta svolgendo, un lavoro delicato, di trasparenza, di legalità e di ricostruzione di un clima di collaborazione e fiducia tra tutti coloro che operano all’interno della più importante istituzione culturale della nostra città”.