Tasse, Comune di Palermo approva rateizzazione dei debiti
Tasse, Comune di Palermo approva rateizzazione dei debiti. Dal 1 gennaio 2018 chi ha ricevuto un avviso di accertamento e dichiari di trovarsi in temporanea situazione di difficoltà economica può chiedere all’ufficio tributi di rateizzare il proprio debito. È quanto previsto dal Regolamento approvato oggi pomeriggio dal Consiglio comunale su proposta della Giunta.La domanda deve essere presentata entro il termine per la proposizione del ricorso ed esclusivamente attraverso il cassetto tributi, sul portale comunale dei servizi online.
Tasse, Comune di Palermo approva rateizzazione anche per debiti superiori ai 15.000 euro
E’ possibile rateizzare fino ad un massimo di 12 rate per debiti da 300 fino a 5000 euro, di 24 rate per debiti superiori a 5000 euro e fino a 15.000 euro, di 36 rate per debiti superiori a 15.000 euro.
Sugli importi rateizzati si applicano gli interessi di tre punti percentuali rispetto al tasso di interesse legale.
Il provvedimento di concessione o diniego viene comunicato al contribuente attraverso il cassetto tributi, unitamente all’eventuale piano di rateazione con le relative scadenze, il tasso di interesse e le modalità di pagamento.In caso di mancato versamento di due rate consecutive il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione.“Siamo molto soddisfatti del lavoro del Consiglio comunale e dell’apporto di tutti i consiglieri e gruppi, che hanno a che proposto utili emendamenti”.
Lo dichiarano l’Assesore Antonio Gentile e il Sindaco, secondo i quali “oggi è un giorno importante, perché per la prima volta la nostra città ha uno strumento di questo tipo. Siamo certi – proseguono – che chi non ha pagato saprà cogliere l’occasione di mettersi in regola, anche perché solo pagando tutti sarà possibile migliorare i servizi e diminuire la pressione fiscale. Un primo segnale si è registrato con il pagamento del saldo tari 2017 che ad oggi è aumentato di oltre 4 milioni di euro rispetto al saldo tari 2016. Il nostro ringraziamento va in primo luogo ai cittadini che a volte con sacrificio hanno adempiuto regolarmente ai propri obblighi fiscali, permettendo alla città di avere servizi per tutti.”