TARI, se ricevi questo avviso chiama subito il tuo avvocato: vogliono portarti via tutto | Non cascarci

Per via della Tari ti potrebbero portare via veramente tutto. Se hai ricevuto questo avviso, ti consigliamo di chiamare subito il tuo avvocato, non cadere nella trappola. 

Il Fisco italiano sta procedendo con un controllo a tappeto di coloro che non provvedono con i pagamenti per quello che riguarda tasse e imposte. Lo stesso stanno facendo gli enti territoriali, come il comune, che in effetti, si occupa della Tari.

Quest’ultima è l’imposta che si paga per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. A seconda delle caratteristiche dell’immobile e del numero di persone che in esso vi abitano, viene calcolato l’importo da pagare della tassa. Il saldo può avvenire o in un’unica soluzione, ovvero in maniera rateale.

Il mancato pagamento degli importi dovuti annualmente, può essere causa della ricezione di avvisi che possono portare addirittura a provvedimenti che potrebbero conclusi con misure coercitive nei confronti del contribuente.

Ma ci sono casi in cui occorre rivolgersi a un legale di fiducia, è possibile che in realtà non si debba procedere ad alcun pagamento, ecco il motivo.

Tari, attenzione alla trappola dei pagamenti

Anche per la Tari, come per qualsiasi altra tassa se non si provvede al saldo nei tempi indicati annualmente dal comune di residenza, si dovrà provvedere al pagamento, non solo della tassa, ma anche dell’eventuale sanzione prevista per il pagamento tardivo. Di anno in anno i comuni provvedono poi ai controlli e possono verificare che il pagamento non sia avvenuto affatto, in questo specifico caso è possibile aprire un provvedimento nei confronti del cittadino, che può, a questo punto, chiedere al proprio avvocato come comportarsi.

Ci sono casi in cui, nonostante l’arrivo dell’avviso che invita il contribuente a provvedere al pagamento, non si abbia il dovere di farlo. Ecco a cosa prestare attenzione.

La burocrazia che non sempre ci aiuta

Una storia ormai vecchia come il mondo, la burocrazia lenta e tortuosa che perde i documenti dei cittadini e finisce per creare non poche problematiche. Nei meandri dei comuni italiani è possibile che vi siano delle cartelle Tari che risultano non saldate, invece sono state regolarmente pagate. Non è la prima volta che succede e probabilmente non sarà nemmeno l’ultima, non di rado succede anche con l’Agenzia delle Entrate.

Quindi, nel caso in cui ci si veda arrivare una comunicazione Tari, in merito a una tassa pagata in precedenza, occorre avere a disposizione la ricevuta dell’avvenuto pagamento, per evitare che si debba provvedere per la seconda volta all’adempimento. Questo è anche il motivo per cui si raccomanda sempre, di conservare le ricevute degli avvenuti pagamenti.