TARI cancellata, non è più obbligatoria da oggi se vivi qui | Anche se hai una casa di 1500 metri quadrati sei esente

Calcolo tasse
Calcolo tasse-Foto di Michael Schüler da Pixabay

Nuove regole in vigore per la tassa sui rifiuti: c’è chi potrà evitare di pagarla, ma solo se rientra in una di queste specifiche casistiche. Ecco come sapere se si è esenti dal pagamento di questa tassa molto salata.

La TARI, o Tassa sui Rifiuti, è un tributo comunale introdotto per coprire i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. La sua entità dipende dalla superficie dell’immobile, dal numero di occupanti e da coefficienti che variano in base alla destinazione d’uso (abitativa o non abitativa).

L’importo della tassa si basa su due componenti principali: una quota fissa, determinata dalla superficie dell’immobile, e una variabile, calcolata in base al numero di persone che lo occupano. La quota fissa copre i costi del servizio di gestione generale, mentre la variabile è legata alla produzione effettiva di rifiuti.

I regolamenti comunali possono introdurre specifici coefficienti per adeguare l’importo alle diverse destinazioni d’uso degli immobili, garantendo un calcolo equo di questa tassa.

Di recente sono state introdotte importanti agevolazioni per alcune categorie di immobili e utenti. Riduzioni ed esenzioni saranno applicabili in base a condizioni specifiche, che interessano sia immobili in particolari situazioni che persone con requisiti di reddito o composizione familiare.

Cosa prevede il nuovo regolamento: le riduzioni sulla TARI

Per alcune situazioni, è possibile ottenere riduzioni sulla TARI, come per esempio nel caso in cui si utilizzi una compostiera per smaltire i rifiuti organici. Chi effettua il compostaggio domestico può richiedere uno sconto del 10%.

Anche le piccole abitazioni, case con superficie inferiore a 65 m², occupate da persone con più di 65 anni o con un ISEE inferiore a 2.000 €, beneficiano di uno sconto significativo. I nuclei familiari con un membro invalido oltre il 75% o portatore di handicap non abile al lavoro, e un ISEE inferiore a 14.000 €, possono ottenere ulteriori agevolazioni. Queste riduzioni decorrono dall’anno successivo alla richiesta, a meno che la domanda non sia presentata contestualmente all’occupazione di un immobile, in cui caso il beneficio è immediato.

Lista di controllo
Lista di controllo- Foto-di Tero da Pixabay

Esenzioni totali: chi è escluso dal pagamento della tassa sui rifiuti

Ci sono alcune situazioni in cui si può evitare completamente il pagamento della TARI, come nel caso di immobili non abitabili, locali dichiarati inagibili o soggetti a lavori di ristrutturazione con permessi validi. Anche nei locali privi di utenze attive non si deve corrispondere la tassa sui rifiuti: si tratta di edifici non arredati e senza servizi attivi come gas, elettricità o acqua.

Chi desidera accedere a riduzioni o esenzioni deve presentare al Comune una dichiarazione che attesti la conformità ai requisiti richiesti. È necessario allegare la documentazione che dimostri lo stato dell’immobile o la condizione familiare dichiarata.