Targhe alterne: Palermo schiera 180 vigili e una dozzina di autobus in più

Palermo – Linee bus del trasporto pubblico potenziate nei
percorsi nevralgici e vigilanza capillare con circa 180 agenti di
Polizia municipale impegnati sia in postazioni fisse che in pattuglie
mobili.

	Questi servizi accompagneranno, da lunedì 24 novembre, la regolamentazione della circolazione a targhe alterne, nuova misura antismog varata dall’Amministrazione comunale per migliorare la qualità dell’aria e salvaguardare la salute dei cittadini.
Per il controllo sul rispetto della nuova misura antismog, il sindaco Diego Cammarata ha infatti disposto il presidio stabile dei vigili urbani in 36 punti specificamente individuati, con l’impiego di 72 agenti nel turno della mattina e altrettanti in quello del pomeriggio. Il comando di via Dogali, inoltre, attiverà fino a nove unità mobili per ciascun turno che si occuperanno della vigilanza dinamica. Le squadre saranno coordinate dal vicecomandante della Polizia municipale Serafino Di Peri. "L’azione dei vigili – afferma il sindaco Diego Cammarata – sarà mirata all’attuazione del provvedimento, che abbiamo adottato con l’obiettivo di contrastare l’inquinamento atmosferico e tutelare la salute dei cittadini, ma gli agenti saranno pronti anche ad aiutare gli automobilisti fornendo loro eventuali spiegazioni o chiarimenti sui dettagli della nuova misura antismog". I posti di servizio fissi, dislocati sia lungo il perimetro che nelle strade interne, sono stati individuati suddividendo l’area delle targhe alterne in cinque settori. Questo il dettaglio: nel primo settore, vie Roma (palazzo Ferrovie), Vittorio Emanuele/Porto Salvo, Roma/ Vittorio Emanuele, Vittorio Emanuele/Bologni e piazza Villena; nel secondo settore, vie Roma/Cavour, Stabile/Pignatelli Aragona, Amari/Scordia, Dante, piazze Regalmici, Verdi, Sturzo, Ruggiero Settimo, Castelnuovo e Virgilio; nel terzo settore, vie La Farina/Villafranca, Notarbartolo/Di Maria, Petrarca/Di Marzo, Notarbartolo/Libertà, Duca della Verdura/Villabianca, piazze Diodoro Siculo, Tosti e Crispi; nel quarto settore, vie Villabianca/Autonomia siciliana, Villabianca/Roccaforte, Leopardi/Unità d’Italia, Principe di Paternò/Alpi, Principe di Paternò/Sciuti e Principe di Paternò/Piemonte; nel quinto settore, vie Lazio/Campania, Lazio/Libertà, Lazio/Sicilia, Campania/Emilia, Croce Rossa/Carabiniere, piazze Vittorio Veneto e Don Bosco. Ciascun settore avrà anche una squadra per turno costantemente dedicata al controllo dinamico mentre altre pattuglie mobili (fino a quattro per ogni turno) si muoveranno in tutta l’area delle targhe alterne.
	Per agevolare gli spostamenti in città e i collegamenti con l’area interessata dalle limitazioni al transito, sono state potenziate le linee bus del trasporto pubblico, con la modifica o l’ampliamento di alcuni percorsi e l’utilizzo di dodici vetture in più per aumentare la frequenza di passaggio.
Il piano predisposto dall’Amat incrementa, innanzitutto, le linee da e per il parcheggio d’interscambio di via Ernesto Basile, dove con 3 Euro gli utenti possono parcheggiare l’auto e acquisire un biglietto di durata giornaliera per spostarsi in autobus. Alle linee 108, 305 e 368, già attive tra il parcheggio e le zone Indipendenza/stadio, Indipendenza/Bonagia e Politeama/ospedale Civico e stadio, si aggiungono la 318 e la 234 per la Stazione centrale. Potenziate anche le linee 164 e 118 che uniscono il parcheggio di viale Francia a piazza Indipendenza e al Politeama. Confermate le linee che dal parcheggio di piazza John Lennon (ex Giotto) portano alla Stazione centrale (la numero 102), a piazza Indipendenza (la 110) e al Politeama (la 134). Aumenta anche la frequenza delle linee 104 (Indipendenza-Politeama-Duca della Verdura), 107 (Stadio-Roma-Stazione centrale), 227 (Messina Marine-Stazione centrale), 702 (Borgo Nuovo-Croci), 675 (quartiere San Giovanni Apostolo-viale del Fante) e 824 (Brancaccio-Sturzo). Variazioni ai tracciati del 475 (Zisa-Camporeale), che si allunga fino al Politeama, e del 106 (Zisa-Sturzo), che passa anche dallo stadio. "L’andamento del piano sarà attentamente monitorato in collaborazione con l’Amat – dice Mario Tinervia, assessore al Traffico – e saremo pronti, quindi, a fare in corsa gli aggiustamenti che dovessero risultare necessari". Fonte: Comune di Palermo

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