Top News

Tar sospende ordinanza Covid Sardegna, Solinas “Governo ci discrimina”

CAGLIARI (ITALPRESS) – Si inasprisce lo scontro tra Regione Sardegna e Governo sull’ordinanza del governatore Christian Solinas che introduceva il cosiddetto passaporto biologico, ossia il certificato di negativita’ per chi arriva nell’Isola. Il Tar Sardegna, infatti, ha accolto la richiesta del Governo di sospendere il provvedimento della Regione che era entrato in vigore il 14 settembre, provocando la reazione del presidente. “Le sentenze si rispettano, ma qui si tratta di un atto monocratico del Tar e qualche commento va fatto – ha commentato Solinas – Se mai ci fosse bisogno della conferma che viviamo in un paese in cui il Governo utilizza due pesi e due misure, questa vicenda ne e’ la rappresentazione plastica”. “L’ordinanza – ha aggiunto – e’ adottata per tutelare la salute pubblica, non solo dei sardi ma anche dei turisti che arrivano. In altre parti del paese si adottano ordinanze discriminatorie nei confronti dei sardi, prevedendo test e quarantena per chi proviene dalla Sardegna. In altre si copia il modello del passaporto sanitario, con tanto di suoni di trombe e annunci, come nella Regione Lazio che su alcuni voli da Roma verso Milano ha chiesto un certificato di negativita’. Questo testimonia il fatto che ad alcune Regioni, guarda caso dello stesso colore politico, alcune cose sono consentite e ad altre no. Non solo, ma diventano un imbarazzante fastidio che mina la collaborazione tra Stato e Regione”. Solinas ribadisce i principi fondanti dell’ordinanza finita sotto accusa: “Abbiamo sempre cercato una leale collaborazione e proposto modelli replicabili in tutto il territorio. L’ordinanza 43 rappresentava un punto di equilibrio tra la tutela sanitaria e le liberta’ costituzionalmente garantite. Abbiamo semplicemente detto di aumentare lo screening, si stava dando un contributo alla salute pubblica”. Poi ancora sulla disparita’ di trattamento riservata alla sua ordinanza: “Il Governo ha impugnato questo provvedimento, ma non ha impugnato quello della Regione Lazio che ha portato al blocco di una famiglia sarda allo zoo di Roma, semplicemente perche’ riconosciuta dalla lingua. La nostra ordinanza e’ stata impugnata per ragioni politiche”. Intanto, la prossima udienza di merito davanti al tribunale amministrativo e’ fissata per il 7 ottobre, proprio il giorno in cui l’ordinanza scadra’.
(ITALPRESS).
dge/fil/mgg/red
17-Set-20 14:55

Redazione

Recent Posts

Addio sigarette: da oggi o smetti di fumare o vengono ‘a casa tua’ e ti portano via tutto | Ormai c’è un decreto che parla

Novità sul fumo di sigaretta: devi smettere prima di subito. La novità è costosissima In…

13 minuti ago

Meteo Sicilia di lunedì 23 dicembre

Giornata all'insegna del tempo instabile specie sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata…

29 minuti ago

Sequestro da 250.000 € alla Presidente di un’Associazione Antiracket di Palermo

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…

3 ore ago

Riscaldamento centralizzato in condominio

Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…

4 ore ago

Anziana muore all’Ospedale Ingrassia di Palermo: tenuta 8 giorni in barella

Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…

4 ore ago

La tavola a Natale la preparo con 0 euro: non compro nulla, riciclo quello che ho in casa così | Il trucco di mia zia 90enne

Addobbare a festa la tavolata di Natale è quasi un rito per le famiglie di…

5 ore ago