#Tanomattinale 6 dicembre 2021: l’abbraccio disperato al Papa a Lesbo, la famiglia armata augura Buon Natale, il Super Green Pass Day, Mario vittima della sua passione, la droga in macelleria; Sofia superstar, 80 anni da Pearl Harbour
Amiche e amici del #Tanomattinale buon lunedì.
Sette foto dal web per sette argomenti sulla mia rubrica di oggi, che va a spasso per il mondo (senza dimenticare mai la storia) immergendosi in ciò che di brutto, tanto e di bello, non molto, lui, il signor mondo nostro, ci propone. Le accompagnerò con brevi commenti, nell’ottica giornalistica, che trovo ancora molto affascinante della foto-notizia.
La prima immagina viene dall’isola di Lesbo, è emozionante e profondamente simbolico: l’abbraccio disperato di un migrante che chiede aiuto a Papa Francesco. Potenti come mai le parole dell’uomo immenso che guida la Chiesa nel mondo e cerca ogni giorno di illuminare un’umanità al buio: “Il Mediterraneo, che per millenni ha unito popoli diversi e terre distanti, sta diventando un freddo cimitero senza lapidi. Questo grande bacino d’acqua, culla di tante civiltà, sembra ora uno specchio di morte. Non lasciamo che il mare nostrum si tramuti in un desolante mare mortuum, che questo luogo di incontro diventi teatro di scontro! Non permettiamo che questo “mare dei ricordi” si trasformi nel “mare della dimenticanza”. Fratelli e sorelle, vi prego, fermiamo questo naufragio di civiltà!”.
La seconda foto per me è proprio il simbolo assoluto di questo naufragio di civiltà: è il twitt di buon Natale del deputato repubblicano statunitense del Kentucky Thomas Massie, lui con il mitra e tutta la famiglia con armi varie e la richiesta a Babbo Natale: “please, bring ammo”, per favore, portaci le munizioni”. Orrore allo stato puro, per quanto mi riguarda, segnali devastanti dal Paese più potente del mondo che non lasciano spazio a molte speranze. Qualcuno gli ha risposto facendogli notare che anche gli assassini della stragi di massa negli Usa postavo foto del genere.
Terza foto, inevitabile, dedicata al Super Green Pass cosiddetto rinforzato, che laria definizione, che scatta da oggi, introduce nuove limitazioni per i non vaccinati e libertà più serene per i vaccinati, con tante regole che non ripeto e controlli che dovrebbero, il condizionale è obbligatorio, farle rispettare. E qui sta proprio la grande scommessa con i tanti dubbi collegati. Staremo a vedere.
La quarta foto è il bellissimo sorriso del povero Mario Tommasi, 33, anni di Acireale: il suo corpo senza vita è stato recuperato in un’ansa del fiume Alcantara, nei pressi del ponte che divide le province di Messina e Catania. Era appassionato di motocross e in compagnia di amici stava percorrendo in moto i sentieri vicini, che a quanto sembra conosceva bene. Lungo il fiume avrebbe perso il controllo del mezzo che cadendo in acqua si è spento: Mario è stato trascinato via dalla furia della corrente e per lui non c’è stato nulla da fare.
La quinta foto, dall’Ansa, riguarda l’ennesima operazione della grande offensiva delle forze dell’ordine a Palermo contro il traffico e lo spaccio di droga. I carabinieri, nel corso dell’operazione Pandora, hanno arrestato stamattina 31 persone accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio di droga. Di questi 8 sono finiti in carcere, 23 ai domiciliari. Il provvedimento è del Gip del Tribunale di Palermo su richiesta del procuratore aggiunto Salvatore De Luca della Dda. L’indagine della compagnia San Lorenzo tra il 2019 e il 2020, in piena pandemia, avrebbe permesso di svelare l’esistenza di tre organizzazioni che si rifornivano di droga nel mercato di Ballarò- tra le basi anche una macelleria – e avrebbero creato tre piazze di spaccio a Partanna Mondello, Borgo Nuovo e San Giovanni Apostolo (ex Cep).
La sesta immagine la dedico doverosamente alla straordinaria sciatrice bergamasca Sofia Goggia. Dopo le due vittorie in discesa, a Lake Louise, in Canada, ha vinto anche il superG e ha firmato una magnifica tripletta in Coppa del Mondo. Per la velocissima azzurra si tratta della quattordicesima vittoria, la quarta in superG a quasi due anni dall’ultimo successo in questa specialità, ottenuto nel 2019 a St. Moritz. A quota 16 ci sono Deborah Compagnoni e Federica Brignone, a 15 Isolde Kostner.
Finisco con la memoria storica, con una foto in bianco e nero del 7 dicembre 1941, ottant’anni fa: alle prime luci dell’alba da una flotta di portaerei della Marina imperiale giapponese partì un devastante attacco a sorpresa contro la United States Pacific Fleet e le installazioni militari statunitensi di Pearl Harbor, sull’isola di Oahu, nell’arcipelago delle Hawai. Un evento che diede una svolta terribile alla seconda Guerra Mondiale, culminato con le bombe atomiche americane su Hiroshima e Nagasaki il 6 e 9 agosto 1945e la successiva resa dei giapponesi. E’ importante ricordarlo, soprattutto ai più giovani, alla vigilia dell’incontro virtuale tra Biden e Putin sulla delicatissima crisi in Ucraina.
Buona giornata