#Tanomattinale 4 luglio 2021: il Tribunale del Vaticano, Becciu & C, bambini morti in malgra, migranti morti in mare, big England

Amiche e amici del #Tanomattinale buona domenica.

Ho fatto per molti anni della mia carriera l’addetto stampa di un ente pubblico e so quanto siano importanti e necessari i buoni e trasparenti comunicati stampa.

Dunque non esito a pubblicare integralmente, per la sua chiarezza e per alcune parole molto precise sulle responsabilità degli accusati, il comunicato della sala stampa del Vaticano sulla bruttissima vicenda di corruzione che ha coinvolto il cardinale Becciu e altri personaggi interni ed esterni alla Santa sede.

Eccolo: “Con decreto in data odierna, il Presidente del Tribunale Vaticano (nella prima foto, n.d.r.) ha disposto la citazione a giudizio degli imputati nell’ambito della vicenda legata agli investimenti finanziari della Segreteria di Stato a Londra. Il processo avrà inizio all’udienza del prossimo 27 luglio. La richiesta di citazione a giudizio è stata presentata nei giorni scorsi dall’Ufficio del Promotore di Giustizia, nelle persone del Promotore Gian Piero Milano, dell’Aggiunto Alessandro Diddi e dell’Applicato Gianluca Perone e riguarda personale ecclesiastico e laico della Segreteria di Stato e figure apicali dell’allora Autorità di Informazione Finanziaria, nonché personaggi esterni, attivi nel mondo della finanza internazionale.Trattasi di:- René Brülhart, al quale l’accusa contesta il reato di abuso d’ufficio;- Mauro Mons. Carlino, al quale l’accusa contesta i reati di estorsione e abuso di ufficio;- Enrico Crasso, al quale l’accusa contesta i reati di peculato, corruzione, estorsione, riciclaggio ed autoriciclaggio, truffa, abuso d’ufficio, falso materiale di atto pubblico commesso dal privato e falso in scrittura privata;- Tommaso Di Ruzza, al quale l’accusa contesta i reati di peculato, abuso d’ufficio e violazione del segreto d’ufficio;- Cecilia Marogna, alla quale l’accusa contesta il reato di peculato;- Raffaele Mincione, al quale l’accusa contesta i reati di peculato, truffa, abuso d’ufficio, appropriazione indebita e autoriciclaggio;- Nicola Squillace, al quale l’accusa contesta i reati di truffa, appropriazione indebita, riciclaggio ed autoriciclaggio;- Fabrizio Tirabassi, al quale l’accusa contesta i reati di corruzione, estorsione, peculato, truffa e abuso d’ufficio;- Gianluigi Torzi, al quale l’accusa contesta i reati di estorsione, peculato, truffa, appropriazione indebita, riciclaggio ed autoriciclaggio;e nei confronti delle società:- HP Finance LLC, riferibile ad Enrico Crasso, alla quale l’accusa contesta il reato di truffa;- Logsic Humanitarne Dejavnosti, D.O.O., riferibile a Cecilia Marogna, alla quale l’accusa contesta il reato di peculato;- Prestige Family Office SA, riferibile ad Enrico Crasso, alla quale l’accusa contesta il reato di truffa;- Sogenel Capital Investment, riferibile ad Enrico Crasso, alla quale l’accusa contesta il reato di truffa.Taluni dei reati sopracitati vengono contestati anche “in concorso”.Le indagini, avviate nel luglio 2019 su denuncia dell’Istituto per le Opere di Religione e dell’Ufficio del Revisore Generale, hanno visto piena sinergia tra l’Ufficio del Promotore e la sezione di Polizia giudiziaria del Corpo della Gendarmeria. Le attività istruttorie sono state compiute altresì in stretta e proficua collaborazione con la Procura di Roma ed il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria – G.I.C.E.F. della Guardia di Finanza di Roma. Apprezzabile anche la cooperazione con le Procure di Milano, Bari, Trento, Cagliari e Sassari e le rispettive sezioni di polizia giudiziaria. Sono emersi elementi anche a carico del Card. Giovanni Angelo Becciu, nei cui confronti si procede, come normativamente previsto, per i reati di peculato ed abuso d’ufficio anche in concorso, nonché di subornazione. Le attività istruttorie, svolte anche con commissioni rogatoriali in numerosi altri paesi stranieri (Emirati Arabi Uniti, Gran Bretagna, Jersey, Lussemburgo Slovenia, Svizzera), hanno consentito di portare alla luce una vasta rete di relazioni con operatori dei mercati finanziari che hanno generato consistenti perdite per le finanze vaticane, avendo attinto anche alle risorse, destinate alle opere di carità personale del Santo Padre.

L’iniziativa giudiziaria è direttamente collegabile alle indicazioni e alle riforme di Sua Santità Papa Francesco, nell’opera di trasparenza e risanamento delle finanze vaticane; opera che, secondo l’ipotesi accusatoria, è stata contrastata da attività speculative illecite e pregiudizievoli sul piano reputazionale nei termini indicati nella richiesta di citazione a giudizio”. Per sentire, com’è doveroso nella mia professione, l’altra campana, in un comunicato diffuso dai suoi legali il cardinale Becciu si definisce “vittima di una macchinazione ordita” ai suoi danni, che lo ha esposto “ad una gogna mediatica senza pari” e solo grazie alla fede – afferma – riesce “a trovare la forza per combattere questa battaglia di verità. Finalmente – conclude Becciu – sta arrivando il momento del chiarimento, ed il Tribunale potrà riscontrare l’assoluta falsità delle accuse”.

Cronache di morte. Due bambini hanno perso la vita ieri mentre stavano giocando nei pressi di Malga Preta, nel veronese. Dalle prime informazioni i bimbi si trovavano sul tetto in lastre di pietra di una vecchia ghiacciaia che ha ceduto. Due di loro sono caduti per tre metri e sono stati coperti dalle lastre rimanendo uccisi, gli altri due amichetti che erano con loro sono rimasti feriti. Le vittime avevano entrambe 7 anni e vivevano in provincia di Verona. Le persone corse in loro aiuto hanno tentato le manovre di rianimazione. All’equipaggio medico sbarcato nelle vicinanze è restato il tristissimo compito di constatare il decesso. Degli altri due bambini, uno ha riportato dei graffi, mentre una bambina, con un probabile trauma al polso, è stata trasportata assieme alla mamma all’ospedale di Borgo Trento.

Strage in mare. In un naufragio al largo della Tunisia sono morti annegati almeno 43 migranti mentre tentavano di attraversare il Mediterraneo per lasciare la Libia e raggiungere l’Italia. Altri 84 sono stati salvati, fa sapere la Mezzaluna Rossa tunisina, secondo quanto riferisce la Reuters. L’imbarcazione su cui viaggiavano era partita da Zuwara, sulla costa libica nord-occidentale, e a bordo aveva persone provenienti da Egitto, Sudan, Eritrea e Bangladesh. Altri quattordici cadaveri di migranti sono stati ritrovati sulla spiaggia di Zawia in Libia, segnala la portavoce dell’Oim (Organizzazione Internazionale per le migrazioni) Safa Msehli su Twitter. “Finora sono stati recuperati i corpi di 14 persone, tra cui un bambino e una donna- sottolinea Msehli -. Un triste monito per ricordare che molte persone annegato nel Mediterraneo in naufragi invisibili, in assenza di un’efficace e responsabile ricerca e soccorso di Stato”.

Chiudo con Euro 2020. Il torneo continentale del pallone, alla vigilia delle semifinali, ha adesso una grande favorita: è l’Inghilterra, che sarà padrona di casa visto che semifinali e finali si giocheranno a Wembley. Big England ha schiantato 4-0 l’Ucraina, con tre gol su quattro di testa e due realizzati dal lanciatissimo Harry Kane, ma soprattutto ha dato una notevole prova di forza offensiva, oltre a quella difensiva già nota, visto che finora non ha subito neanche un gol. Tanti elementi che fanno pensare che la grand’Italia di Mancini, come ci auguriamo, o la Spagna dovranno davvero fare la partota perfetta, l’impresa calcistica per diventare campioni d’Europa.

Per oggi è tutto. Mi preparo – anche con voi mi faccio un po’ di pubblicità – a una serata per me molto importante ed emozionante: a Torre Archirafi presenterò finalmente in pubblico il mio libro “La scalata della vita”, che tante benevole recensioni ha raccolto finora.