#Tanomattinale 31 luglio 2021: l’inferno di fuoco, lo studente di Marsala, le donne di bronzo a Tokyo

Amiche e amici del #Tanomattinale buon sabato,

anche se sappiamo che sarà ancora un giorno di sofferenza, come quelli successivi per una settimana ancora, ci preannunciano. Il caldo è soffocante, oppressivo, implacabile: toglie il respiro e annebbia la mente.Abbiamo tutti davanti agli occhi le drammatiche immagini di Catania di ieri, che hanno aperto i TG nazionali: le fiamme, le urla, la paura, la fuga, 150 persone evacuate alcune dal mare, un famoso lido bruciato, l’aeroporto di Fontanarossa chiuso per alcune ore. Dal mio balcone ho visto inquietanti nuvolone nere di fumo fino a sera. Incendi certamente in parte dolosi, in parte causa del caldo.I discorsi sono sempre uguali: pieni di rabbia per gli atti criminali di anonimi delinquenti o folli che fanno rischiare la vita a tante persone, ma anche per la desolante incuria e mancanza di prevenzione.Ma fa ancora più paura l’avviso straordinario diffuso ieri pomeriggio dalla Protezione Civile regionale. In tutti i territori dell’Isola, fino al 6 agosto, sono previste PERICOLOSITÀ ALTA o MEDIA per il rischio incendi. Il Dipartimento di Protezione Civile Siciliana ha diramato una nota che prevede livelli di allerta di ATTENZIONE (allerta rossa) o di PREALLERTA (allerta arancione), con livelli di ondate di calore dal 2° al 3° livello massimo. Con una serie di raccomandazioni a sindaci, organizzazioni di volontariato, autorità sanitarie e commissari Covid, gestori di strutture ricettive, agriturismi, campeggi, impianti di carburante. Come dire: io vi sto avvisando. E dunque c’è davvero da avere paura per quello che ci aspetta in quello che in un post di ieri ho definito viaggio nell’incubo.

Cambio argomento con un’altra triste notizia. È di Francesco Pantaleo, lo studente universitario 23enne di Marsala, scomparso da Pisa il 24 luglio, il corpo ritrovato carbonizzato nel tardo pomeriggio di domenica scorsa nelle campagne di San Giuliano Terme (Pisa). L’identificazione è avvenuta tramite la comparazione con il Dna messo a disposizione degli inquirenti dai genitori del giovane. Il giovane risultava irreperibile da giorni, dopo l’allarme lanciato dalla famiglia che risiede in Sicilia, e nella sua abitazione erano stati trovati tutti i suoi effetti personali, compresi i suoi occhiali da vista. Da chiarire le circostanze della morte.Francesco Pantaleo, 23 anni, era iscritto a Ingegneria informatica e avrebbe dovuto sostenere l’ultimo esame del corso di laurea triennale. Abitava insieme ad altri due studenti in un alloggio in una zona a ridosso del centro, nella zona nord di Pisa. Sarà l’autopsia, la prossima settimana a stabilire le cause della morte. I genitori dopo avere dato l’allarme, non hanno saputo spiegare i motivi della sparizione del figlio.

Buone nuove al femminile dalle Olimpiadi di Tokyo, due medaglie di bronzo per le azzurre. L’ha vinta la nuotatrice Simona Quadarella negli 800 stile libero. “Questa doveva essere la mia Olimpiade, da cui dovevo uscire fuori contenta e dopo aver realizzato i miei sogni. Il fatto di essere sempre andata così bene alla fine è stato deleterio per me: con il 1500 queste aspettative sono tutte crollate e allora ho preso gli 800 come un riscatto – ha dichiarato con soddisfazione – Fortunatamente ho avuto questa seconda opportunità e l’ho saputa cogliere. Ho fatto una gara con la testa perché sapevo che sarebbero partite forte. Mi sono detta: Simona devi tornare a casa con il sorriso quindi devi prendere una medaglia. Non voluto guardare le altre, prendere il bronzo era il mio obiettivo poi se arrivava l’argento meglio ancora ma va benissimo così”. Altro bronzo, ma era già sicuro, per la pugilessa Irma Testa, battuta in semifinale.

Chiudo con una brevissima puntualizzazione. Una mia carissima amica, che segue con attenzione e affetto il mattinale, mi ha fatto notare che non ho scritto nulla sulla tristissima notizia della morte qualche giorno fa del dottor Giuseppe De Donno, ex primario di Pneumologia dell’ospedale Carlo Poma, tra i simboli della lotta al Covid con l’uso del plasma iperimmune, trovato a 54 anni senza vita nella sua casa di Curtatone nel Mantovano. Il motivo è semplice: nessuna omertà ovviamente, solo silenzio e rispetto perché nessuno di noi sa e mai saprà cosa spinge davvero una persona a togliersi la vita. Inutile dunque giudicare ed elucubrare, soprattutto come in questo caso con un professionista di cui si è parlato e scritto troppo e a vanvera. La Procura di Mantova ha comunque aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio, si vedrà.Buona giornata e attenti al caldo.

Da domani e per tutto il mese di agosto il mio mattinale potrà prendersi qualche giorno di pausa, dipenderà dai fatti e dalla predisposizione mentale e anche fisica dell’autore me medesimo, piuttosto provato dal caldo feroce ma anche dalle nuove paure per il ricrescente Coviddi in versione Delta.