#Tanomattinale 31 agosto 2021: trema Palermo, USA via dall’Afghanistan, Coviddi, Green Pass e violenza no vax

Amiche e amici del #Tanomattinale buon giorno.

Oggi apro con poco entusiasmante notizia “fresca” dell’alba, che mi colpisce in modo particolare considerare le mie origini: la forte scossa di terremoto, magnitudo 4.3 come rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che ha fatto tremare alle 6.14 Palermo e provincia, in particolare la zona orientale l’area madonita. L’epicentro è a stato localizzato in mare tra Termini Imerese e Cefalù, a una profondità di 6 km; in tanti hanno hanno avvertito distintamente la scossa, come confermano le molte reazioni social, parecchie anche le chiamate ai vigili del fuoco, ma per fortuna non sembra ci siano danni a persone o cose, almeno fino a questo momento. Solo un po’ di paura, ma un altro paio di scosse successive di magnitudo inferiore (2.0 e 2.2) e un’altra di ieri pomeriggio fanno pensare a una certa attività sismica vivace nella zona, certamente monitorata come sempre con grande attenzione dall’INGV.

Oggi è una giornata destinata a restare nella storia contemporanea. I Talebani sono entrati simbolicamente stamattina all’aeroporto internazionale Hamid Karzai di Kabul, Afghanistan, per celebrare il ritiro degli ultimi militari americani. Tra i barbuti presenti allo scalo aeroportuale anche il portavoce Zabihullah Mujahid, che ha tenuto una conferenza stampa. “Questa vittoria appartiene a tutti noi – ha dichiarato -, l’Emirato islamico è una nazione libera e sovrana”. “Vogliamo avere buoni rapporti con gli Stati Uniti e con il mondo intero. Apriremo a relazioni diplomatiche con tutti”.

L’emittente al-Jazeera descrive “una situazione calma” a Kabul dopo il pieno ritiro Usa e dopo la notte di festa.Gli ultimi aerei militari americani hanno lasciato ieri sera dopo 20 anni il Paese, forse in anticipo di qualche ora, comunque puntualmente appena scattato in Afghanistan il 31 agosto 2021 e in modo evidentemente frettoloso, con i soldati e quello che era rimasto della diplomazia. La partenza segna la fine della caotica e tragica uscita degli Stati Uniti dalla più lunga guerra della sua storia, sbagliata e fallimentare come quella del Vietnam. L’ultimo C-17 è decollato dall’aeroporto internazionale Karzai di Kabul alle 15,29, ora della costa est americana, le 21,29 in Italia, la mezzanotte afghana. Lo ha detto il generale Kenneth McKenzie, comandante del Central Command americano. L’ambasciatore Usa Ross Wilson e il generale Chris Donahue sono stati gli ultimi due americani a lasciare l’Afghanistan, salendo sull’ultimo volo decollato da Kabul.

Coviddi e Green Pass, in Italia cresce la tensione e l’aggressività violenta dei no vax soprattutto contro la stampa. Un video giornalista di Repubblica è stato aggredito ieri mattina a Roma alla manifestazione contro il certificato verde davanti al ministero dell’Istruzione. “Pochi minuti prima dell’inizio formale del sit-in, un uomo mi ha colpito alla faccia con 4-5 pugni al viso dopo avermi minacciato, mimando il gesto di sgozzarmi mi ha detto ‘ti taglio la gola se non te ne vai'”, ha raccontato Francesco Giovannetti sul sito di ‘Repubblica’. Il manifestante è stato identificato dalla Polizia di Stato ed è stato portato in commissariato mentre il giornalista in ospedale ha avuto 15 giorni di prognosi. Episodio certamente grave e deprecabile che fa il paio con l’aggressione subito qualche ora prima a Roma dalla giornalista di Rai News 24 Antonella Alba, che peraltro ho il piacere di conoscere.

Esprimo affettuosa solidarietà ai miei colleghi che stavano soltanto facendo il proprio lavoro sul campo, il clima nel nostro Paese sta diventando sempre più pesante anche per le costanti infiltrazioni della destra squadrista nella manifestazioni dei contrari al vaccino.Com’è noto, il Green pass sarà obbligatorio a partire da domani, 1° settembre anche per treni, traghetti, aerei, per il personale scolastico e per accedere all’università.

Le nuove regole sulla certificazione digitale verde scatteranno infatti dopo una prima fase di utilizzo iniziata il 6 agosto scorso.In Sicilia più che di giallo i dati di ieri davvero scoraggianti parlano ahimè di profondo rosso. Quasi il 27 per cento dei contagi del Paese, 1600 su 4257 nazionali. ricoveri in notevole crescita. Soprattutto, al di là della resistenza delle sacche di no vax e appoi vax, si percepisce un atteggiamento complessivo che non lascia presagire nessun miglioramento a breve della situazione sanitaria.

Come ci andrà a finire ? Che tristezza, povera nostra terra.

Buona giornata