Amiche e amici del #Tanomattinale buon giorno.
Stamattina alle 11 a Montecitorio quinta votazione per il presidente della Repubblica, mentre scrivo le mie quattro fesserie quotidiane sembra che il centrodestra voterà la presidente del Senato Elisabetta Casellati, che è seconda carica della stato ma è anche candidato nettamente di parte, tentando di forzare la mano e di eleggerla con un po’ di supporti vari tra i peones del Parlamento. Non mi piace per niente e credo che, se davvero sarà questo il nome depositato nell’urna da una parte dei parlamentari – visto che non la voteranno, almeno così hanno dichiarato, PD, Italia Viva, immagino anche un bel pezzo, spero tutto il M5s, anche se non capisco questo giocare di rimessa del centrosinistra- le conseguenze sul Paese saranno davvero pessime, bruciare la presidente del Senato non sarebbe una gran cosa. Resta lo spettacolo avvilente e stucchevole di gente completamente scollata dal popolo che li ha votati e quello ancora più stucchevole e ridicolo di un signore con la mascherina tricolore che spunta in Tv ogni cinque minuti su tutti i canali raccontando come un pavone quanto fa, quanto lavora giorno e notte per questa elezione, io di qua e io di là, giocando con le figurine di personaggi anche di grande rilievo nelle istituzioni. E un presidente di Regione dell’area che dovrebbe eleggere la Casellati che, in un Paese dove arrivano in continuazione notizie allarmanti di posti di lavoro che si perdono, dichiara in Tv: “domani (iggi, n.d.r.) faremo una levataccia per riunirci alle 8,30 e decidere definitivamente”. Va curcati che è meglio, non perdiamo nulla se non ci sei. Non è questo il mio Paese, che Dio se c’è lo salvi.
Finita questa elucubrazione all’insegna del disgusto, apro con una delle notizie terribili di questo mondo e di questa epoca, quelle che fanno veramente paura e che soprattutto ci terrorizzano, perché pensiamo subito ai nostri figli e nipoti. L’Ansa ci racconta con un flash delle 5,52 che nella città di Hyderabad, in Pakistan, una ragazza di 14 anni è morta dopo essersi sparata accidentalmente mentre stava girando un video su TikTok, la popolare piattaforma per video brevi. A renderlo noto è stata la polizia. “Il proiettile le ha attraversato lo stomaco causando la sua morte”, hanno spiegato i dottori. Nel 2021 in Pakistan quattro giovanissimi hanno perso la vita mentre stavano girando video su TikTok. Non ho commenti da aggiungere.
Quello per la Giornata della memoria è forse l’ultimo messaggio importante di Sergio Mattarella da presidente della Repubblica italiana, anche se ancor ieri 166 parlamentari, tanti, gli hanno dimostrato fiducia oltre che riconoscenza, nel quarto scrutinio per l’elezione del suo successore. Parole forti, rivolte soprattutto ai giovani, quelle che hanno come destinatari il Ministro dell’Istruzione e il Presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche. Eccole dal sito del Quirinale, voglio che restino qui come ho sempre fatto con i suoi messaggi più significativi: “Nel Giorno della Memoria, che ricorda le vittime dei campi di sterminio nazisti e il folle e criminale progetto di genocidio degli ebrei d’Europa, voglio far giungere a tutti i partecipanti alla cerimonia ufficiale – che si svolge quest’anno al Ministero dell’Istruzione – agli studenti, ai telespettatori la mia vicinanza e il mio sostegno. Quando le truppe russe entrarono nel campo di Auschwitz – la più imponente e sciagurata macchina di morte mai costruita nella storia dell’umanità – si spalancarono di fronte ai loro occhi le porte dell’Inferno. Nel cuore dell’Europa si era aperta una voragine che aveva inghiottito secoli di civiltà, di diritti, di conquiste, di cultura. Una delirante ideologia basata su grottesche teorie di superiorità razziale aveva cancellato, in poco tempo, i valori antichi di solidarietà, convivenza, tolleranza e perfino i più basilari sentimenti umani: quelli della pietà e della compassione. La storia aveva subito, in meno di un ventennio, un tragico stravolgimento, tornando a concezioni e pratiche barbare e crudeli, che si pensava fossero retaggio di un passato ormai remoto. Guerra, stermini, eccidi ne furono le tragiche ma inesorabili conseguenze. La giornata della Memoria, che si celebra oggi in tutto il mondo, non ci impone solamente di ricordare i milioni di morti, i lutti e le sofferenze di tante vittime innocenti, tra cui molti italiane. Ma ci invita a prevenire e combattere, oggi e nel futuro, ogni germe di razzismo, antisemitismo, discriminazione e intolleranza. A partire dai banchi di scuola. Perché la conoscenza, l’informazione e l’educazione rivestono un ruolo fondamentale nel promuovere una società giusta e solidale. E, come recenti episodi di cronaca attestano, mai deve essere abbassata la guardia. Auschwitz, con i suoi lugubri reticolati, le ciminiere e le camere a gas, è diventato il simbolo dell’orrore nazista, del male assoluto. Ma è, e deve essere, la testimonianza costante di quali misfatti sia capace l’uomo quando si abbandona, tradendo la sua stessa umanità, a sentimenti, parole e ideologie di odio e di morte”.
Coviddi, arriva una notizia molto importante dall’EMA, l’Agenzia Europea del farmaco. Come ci racconta l’AGI, il Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Agenzia ha dato via libera all’immissione in commercio per il Paxlovid, la pillola orale contro il Covid-19 sviluppata da Pfizer. Il comitato ha raccomandato di autorizzare Paxlovid per il trattamento del Covid-19 negli adulti che non necessitano di ossigeno supplementare e che sono ad elevato rischio che la malattia diventi grave. Paxlovid è il primo medicinale antivirale da somministrare per via orale raccomandato nell’Unione Europea per il trattamento del Covid. Contiene due principi attivi, PF-07321332 e ritonavir, in due compresse diverse. PF-07321332 agisce riducendo la capacità di Sars-CoV-2 (il virus che causa il Covid) di moltiplicarsi nell’organismo mentre ritonavir prolunga l’azione di PF-07321332 consentendogli di rimanere più a lungo nell’organismo a livelli che influenzano la moltiplicazione del virus. Nel raggiungere la sua conclusione, il Comitato dell’Ema ha valutato i dati di uno studio che ha coinvolto pazienti con Covid-19, dimostrando che il trattamento con Paxlovid ha ridotto significativamente i ricoveri o i decessi nei pazienti con condizioni che li mette a rischio di Covid-19 grave.
E da Abano Terme l’Ansa ci racconta che un albergo è stato chiuso dalla Polizia di Padova, che ha denunciato i titolari per epidemia colposa dopo avere scoperto violazioni delle norme anti-Covid, oltre alla presenza di alcuni cittadini stranieri irregolari. Al momento del blitz degli agenti alla reception stava il padre del titolare, 84 anni, sprovvisto di mascherina e poi risultato positivo al Coronavirus. Oltre alla multa per il mancato utilizzo della mascherina nei confronti del figlio, titolare dell’albergo, è stata disposta la chiusura dell’attività per cinque giorni. Padre e figlio sono stati denunciati per epidemia colposa e multati per mancanza di Green pass. E c’è altro: nel controllo delle 24 camere dell’albergo è emerso che quattro clienti erano sprovvisti di certificazione verde e per questo multati. Cronaca nerissima.
Una storia dell’orrore arriva da Ferrières-en-Brie, vicino Parigi, dove il corpo senza vita di un bambino di dieci anni è stato trovato dentro una valigia. Lo ha riportato l’emittente Bfm Tv, spiegando che la valigia è stata ritrovata nei pressi dell’abitazione della vittima tra i raccoglitori dell’immondizia. La polizia sta cercando la madre, sospettata di aver ucciso il figlio in casa, nell’abitazione sono state rinvenute tracce di sangue. E’ stato il padre del bambino a denunciare la scomparsa da casa del figlio e della moglie di 33 anni. Sono in corso le ricerche della donna. La Bfm Tv riferisce che la coppia stava attraversando un momento difficile e che la madre è scomparsa senza portare con sé nulla.
Dal mondo. Sulla crisi Ucraina la diplomazia sembra muoversi con molte difficoltà. Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, citato dalla Tass, ha affermato che le risposte degli Usa alle richieste di garanzie sulla sicurezza da parte di Mosca “rendono possibile prevedere un dialogo serio”, ma su “questioni secondarie”. Non contengono invece “alcuna reazione positiva sulla questione principale”, cioè “l’inammissibilità di un’ulteriore espansione della Nato a est, il dispiegamento di armi da attacco che potrebbero minacciare il territorio della Federazione Russa”. Come dire: non abbiamo fatto nulla. E intanto Biden avrebbe preannunciato al presidente ucraino Zelensky l’invasione russa a metà febbraio e lo zar Vladimiro mostra i muscoli al mondo con un’esercitazione navale in tutti i mari della Terra. Mala tempora currunt.E’ tutto, buona giornata, speriamo lo sia davvero.
ULTIMORA– Agli Australian Open di tennis, è finito il sogno di Matteo Berrettini, battuto in semifinale dallo spagnolo Rafa Nadal in 5 set (3-6, 2-6, 6-3, 3-6)
