#Tanomattinale 26 febbraio 2021: vaccino a105 anni, Draghi e vaccini d’Europa, Sputnik a San Marino, funerali Congo, Biden e Siria, Marte

Amiche e amici del #Tanomattinale buongiorno.Dovrei cominciare con una brutta notizia fresca dal mondo, invece la mia apertura di oggi è per una gran bella notizia dalla Sicilia: la vaccinazione anti Covid ieri al Policlinico Rodolico di Catania di Antonio Bonajuto, classe 1916, un meraviglioso signore di 105 anni che ha affrontato questo importante momento con l’approccio e lo stile del testimonial per i più giovani di lui, praticamente tutti.”Anche durante la Spagnola stavamo chiusi in casa, ma contro questo virus adesso c’è il vaccino ed è giusto farlo”, ha detto tra le altre cose raccontando con grandissima lucidità la sua vita ai cronisti che lo circondavano”.

E ancora: “Durante la guerra c’erano amici e nemici, qui combattiamo tutti dalla stessa parte”, è stata la sua azzeccatissima considerazione. Così dovrebbe essere, anche se la rissosa politica nel nostro Paese continua a non capirlo, litigando sulle ipotesi di riaperture mentre i contagi del maledetto virus continuano ad aumentare e i numeri dei morti fanno rabbrividire (in Brasile hanno superato i 250mila, la Germania è spaventata dalle sue 70mila vittime, che pure sono molto meno delle nostre).Sul fronte della guerra al Covid arrivano segnali importanti dal Consiglio Europeo, riunito a lungo ieri in remoto per affrontare insieme la terribile questione.

Il nostro presidente Super Tutto Mario Draghi ha fatto la parte del leone rispetto agli altri leader, mostrando idee chiare, piglio e autorevolezza che ci auguriamo di vedere presto anche a casa nostra, dove ogni cosa è per lui molto più complicata. Ha sollecitato in particolare la velocizzazione della campagna vaccinale anche puntando forte sulla prima dose a tutti e ha chiesto risposte dure e adeguate dell’UE ai ritardi delle aziende nell’approvvigionamento delle scorte, mentre ha preso corpo l’idea di un “passaporto vaccinale” europeo che consenta a chi è già immunizzato di muoversi più liberamente.

E’ davvero la madre di tutte le battaglie il rafforzamento e l’accelerazione della produzione dei vaccini. Ognuno cerca di muoversi come può, il piccolo stato di San Marino ad esempio ha cominciato ieri le vaccinazioni di massa con il russo Sputnik, nei confronti del quale i Paesi europei sembrano nutrire grande diffidenza. Cambiando argomento, mi sembra doveroso ricordare i funerali di Stato ieri per l’ambasciatore Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci uccisi brutalmente in un assalto in Congo, alla presenza delle massime autorità della Repubblica ad eccezione del presidente Mattarella, alle prese pare con una fastidiosa labirintite.

La complicata inchiesta in Africa, alla quale partecipano attivamente carabinieri del ROS, ci dice che Attanasio non avrebbe sparato con la sua pistola.Tornando all’accenno iniziale, la brutta notizia fresca viene dalla Siria, dove qualche ora fa il presidente Joe Biden ha autorizzato il primo bombardamento aereo della nuovo amministrazione americana contro milizie filo-iraniane, con 17 vittime. Sarebbe una rappresaglia contro attacchi subiti di recente dalle basi USA in Iraq, ma il bombardamento contribuirà a nuove tensioni in questa zona tra le “polveriere” del mondo e in generale nei rapporti internazionali tra le grandi potenze, in un periodo storico in cui sarebbe meglio che i Governi dell’intera umanità collaborassero per la sconfitta della pandemia, con la quale rischiamo di dovere convivere ancora molto molto a lungo.

Voglio però concludere in bellezza, con una formidabile immagine (dall’ANSA) del panorama di Marte trasmessa da 200 milioni di chilometri da Perseverance.

Ottima giornata a tutti e a domani, mi raccomando mascherine e giuste distanze.