#Tanomattinale 23 dicembre 2021: l’OMS, il booster, la vaccinazione per tutti, Super Nonno, no Super Mario, la strage in mare dell’Egeo, le donne cancellate sui muri di Kabul, a Vulcano è ancora allarme

Amiche e amici del #Tanomattinale buon giorno.

Come se ne avessimo ancora bisogno, dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità che in qualche modo dovrebbe “dirigere il traffico” della caotica comunicazione sulla pandemia che ci frastorna il cervello ogni giorno, arrivano parole sorprendenti che non fanno altro che ingenerare ulteriore confusione. In pratica si tratta di un demolizione vera e propria dell’enfasi che si sta facendo in tutto il mondo su questa parola che mi fa molta antipatia, “booster”, cioè il richiamo vaccinale. Dice il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus (fonte Adnkronos), lasciandomi a bocca aperta: “È probabile che i programmi con le dosi booster generalizzate prolunghino la pandemia invece di porre fine” alla diffusione del Covid. Molti paesi somministrano la terza dose. Qualcuno, come Israele, pensa già alla quarta dose. Ma è molto più importante, per l’OMS che continua giustamente a insistere su questo concetto, vaccinare più gente possibile il mondo. “È importante ricordare che la stragrande maggioranza dei ricoveri e dei decessi riguarda persone non vaccinate, non persone prive della dose booster. E dobbiamo essere molto chiari sul fatto che i vaccini che abbiamo rimangono efficaci contro entrambe le varianti Delta e Omicron …. La priorità globale deve essere quella di aiutare tutti i paesi a raggiungere l’obiettivo del 40% di vaccinati il più rapidamente possibile e l’obiettivo del 70% entro la metà del prossimo anno”, spiega ancora Ghebreyesus. “Nessun paese può uscire dalla pandemia a colpi di dose booster. E le terze dosi non possono essere viste come un biglietto per andare avanti con le festività programmate, senza bisogno di altre precauzioni”, avverte ol direttore generale OMS. “Mentre alcuni paesi stanno lanciando programmi con il richiamo” delle vaccinazioni per tutta la popolazione, “solo la metà degli stati membri dell’Oms è stata in grado di raggiungere l’obiettivo di vaccinare il 40% della propria popolazione entro la fine dell’anno, a causa degli squilibri nell’offerta globale” di dosi. Parole importantissime e condivisibili, con una visione globale e realistica delle vere problematiche che ci impediscono e probabilmente continueranno a impedirci ancora a lungo di vedere luce alla fine del tunnel in cui ci ha buttato il maledetto mostro invisibile.

In Italia cresce l’attesa, è quasi spasmodica, per le decisioni di oggi pomeriggio del Governo su eventuali nuove restrizioni anti virus. Non ne parlo, ne parlano e scrivono tanti molto più bravi di me, né mi sembra utile inseguire illazioni e anticipazioni, tra poche ore sapremo. Della divulgatissima conferenza-stampa di ieri del Presidente del Consiglio riporto solo un paio di passaggi. Il primo è il suo passaggio pubblico, degno del più abile dei comunicatori di se stesso, da Super Tutto e Super Mario a Super Nonno o Nonno d’Italia, togliendo l’ambito titolo a Lino Banfi e un po’ anche a me, visto che più di un mio generoso lettore/lettrice mi aveva ribattezzato così dopo la lettura del mio libro “Diversamente nonno”. Non nascondo che le parole del professore Mario Draghi mi sono piaciute molto: “Il mio destino personale non conta assolutamente niente, non ho particolari aspirazioni di un tipo o di un altro, sono un uomo, un nonno al servizio delle istituzioni”. Il premier, ho letto da qualche parte, ha due nipoti, figlie della figlia femmina. Secondo me ha detto una cosa chiara: sono a disposizione del Paese, se volete farmi Presidente della Repubblica fate pure, ma mi sta bene continuare a fare il Primo Ministro. Poi ognuno può giocare come vuole a interpretarle. L’esecutivo, ha aggiunto, “comincia con una chiamata del presidente Mattarella che si è tradotta in una vicinanza costante nell’azione di governo. La prosecuzione sta nel Parlamento. È il Parlamento che decide la vita del governo”. Giusto e come dice il selpo/felpista con una botta di cultura da Bignami, se Draghi va al Quirinale “del doman non c’è certezza”.

Riporto invece integralmente dal sito della Presidenza del Consiglio questo passaggio del suo prologo con riferimento al Coviddi in Italia: “L’arrivo della variante Omicron, che gli scienziati ci dicono essere molto più contagiosa delle precedenti, ha aperto una nuova fase nella pandemia. Domani si terrà una Cabina di regia per decidere il da farsi sulla base del quadro epidemiologico. E qui vorrei dare il primo messaggio di questa introduzione: i vaccini restano lo strumento di difesa migliore dal virus. Tenete presente che dei decessi tre quarti sono non vaccinati. Dall’inizio della campagna vaccinale il nostro Paese ha somministrato oltre 106 milioni di dosi. Il 13 febbraio l’Italia era l’ultimo tra i grandi Paesi europei per quanto riguarda la somministrazione di prime dosi. Oggi l’80% circa della popolazione ha ricevuto almeno una dose, una proporzione più alta di Gran Bretagna, Francia e Germania. Abbiamo somministrato 15,6 milioni di terze dosi. Invito tutti i cittadini a continuare a vaccinarsi e a fare la terza dose. Oggi questa è la priorità”.

Non mi dimentico mai della tragedia infinita dei migranti, arrivano dall’ANSA altre notizie tristissime. La Guardia Costiera greca ha comunicato che i corpi di tre persone sono stati recuperati presso l’isola greca di Folegandros (Cicladi), precisando di aver tratto in salvo 12 persone. La barca con 50 persone a bordo sarebbe partita dalla Turchia, probabilmente diretta verso l’Italia. E’ affondata dopo un guasto al motore. “E’ difficile che ci siano altri superstiti … Continueremo le ricerche, ma l’acqua è molto fredda e profonda, le possibilità di trovare persone vive si riducono di ora in ora”, ha detto il portavoce dellka Guardia Costiera Nikos Kokkalas.

Un occhio all’Afghanistan, dove i narcos barbuti che odiano le donne continuano a dimostrare ogni giorno questo odio. La municipalità della capitale afghana Kabul effettua un nuovo tentativo per rimuovere le foto di donne da negozi, insegne e cartelli della città. Lo ha reso noto Nematullah Barakzai, portavoce dei Talebani nel controllo del comune di Kabul, che ha confermato l’emissione di un’ordinanza per la rimozione di foto e cartelli rappresentanti donne “contrarie ai principi dell’Islam” dalle aree commerciali della città. Molti negozi tremano, vedono una prossima riduzione del volume di affari e temono che possa arrivare la chiusura, mentre continua nel silenzio di molti media la protesta delle donne nella capitale.

Chiudo con l’isola di Vulcano. Il sindaco Marco Giorgianni prorogata fino a venerdì 24 dicembre l’ordinanza che vieta agli abitanti di dormire nelle loro case in zona rossa per i rischi del gas emessi dal vulcano. L’obiettivo è di fare altre verifiche a campione in almeno una decina di case da parte dell’Ingv, dell’Ispra e dell’Arpa, grazie all’utilizzo di nuove strumentazioni che sono giunte nell’isola, Dopo sarà deciso se prorogare il divieto di dormire nelle case in zona rossa o possibilmente far rientrare gli abitanti nelle loro abitazioni con delle limitazioni, ad eccezione delle persone con fragilità. Scrive tra l’altro l’INGV-Osservatorio Etneo nel suo ultimo bollettino del 21 dicembre: “Si rimarca in particolare il perdurare della pericolosità legata alla diffusione di CO2 dai suoli ed al conseguente accumulo in prossimità delle zone di emissione a mare, in zone sottovento, topograficamente ribassate, e soprattutto in luoghi chiusi, seppure i dati di monitoraggio abbiano mostrato che accumuli di CO2 con concentrazioni potenzialmente letali siano possibili anche in aree aperte. Il raggiungimento di talilivelli di CO2 appare comunque fortemente dipendente dall’intensità delle esalazioni dal suolo e dalle condizioni meteorologiche, entrambe fortemente variabili nello spazio e nel tempo, rendendo così estremamente difficile la prevedibilità di condizioni localmente pericolose. I gas vulcanici continuano quindi a rappresentare un pericolo per la popolazione residente nell’abitato di Vulcano Porto”. Parole chiare che inducono alla prudenza.

Buona giornata.