#Tanomattinale 2 marzo 2021: studentesse nigeriane, Speranza, Figliuolo, Curcio, Bergamini, Zaky, Sarkozy, Sanremo

Amiche e amici del #Tanomattinale, fedelissimi e spero anche nuovi, buona giornata.Oggi tante notizie, comincio con una fresca e buona dal mondo. Scrive l’agenzia Ansa alle 6,16: “Le 279 studentesse adolescenti rapite venerdì scorso dal loro collegio a Jangebe, nel nord-est della Nigeria, sono state rilasciate all’alba di oggi e si trovano attualmente nei locali del governo di Zamfara. Lo ha detto il governatore dello stato, Bello Matawalle: “Sono felice di annunciare che le ragazze sono state rilasciate. Sono appena arrivate al palazzo del governo, e sono in buona salute”.

E noi siamo pure felici per il lieto fine di questo ennesimo caso di rapimento terroristico in quel Paese africano martoriato da un’infinita violenza sulle donne.Martoriati continuiamo ad essere tutti dal virus maledetto assassino, che semina contagi in crescita e uccide persone di ogni età. Ha spiegato con molta onestà il Ministro della Speranza: “Ci aspetta un periodo molto difficile, alle gente va detta la verità”. Che è una sola: senza un campagna vaccinale da guerra non possiamo sperare di uscircene presto. Il Governo presieduto dal Super Tutto Presidente del Consiglio pare propria la stia preparando questa guerra: accanto al nuovo capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il premier Draghi ha ieri licenziato il discusso e obiettivamente non entusiasmante commissario Covid Arcuri e ha nominato al suo posto il generale di Corpo D’Armata Francesco Paolo Figliuolo dal super curriculum, super referenze e super apprezzamenti da tutti, in particolare dagli sbrodolanti rozzo selfista, fratellona fascista, braccio destro e sinistro del vecchio B, cioè la destra della non unità nazionale, più l’egocentrico toscanello. Ve lo confesso: fatta salva la straordinaria bravura che sicuramente il generale ci mostrerà sul campo, a me il fatto che lo abbiano esaltato subito tutte queste persone mi ha un pò dato allo stomaco.

Ma comunque è così ed è anche giusto: se guerra al virus dovrà essere, se bisognerà vaccinare 500mila persone almeno al giorno e si dovrà assolutamente fare, su questo non ho dubbi, il grande generale e il grande protettore civile, capaci di mobilitare sul campo soldati e volontari in quantità, sembrano le persone più adatte, anche se a me in generale i generali suscitano sempre qualche inquietudine. Resta da ascoltare il nuovo mega-piano della campagna vaccinale di massa, che conosceremo molto presto, forse oggi.

E adesso tre notizie di cronaca, una italiana, due dall’estero. La prima riguarda l’inquietante omicidio del calciatore del Cosenza Denis Bergamini, avvenuto 32 anni fa, il 18 novembre 1989, trasformato secondo la ricostruzione degli investigatori in un terribile incidente stradale con una feroce messa in scena (si ipotizza che Bergamini possa essere stato prima narcotizzato e poi asfissiato, per poi essere posto sull’asfalto perché fosse investito da un Tir).

Adesso è indagata per omicidio la ex fidanzata, oggi 51enne, che non avrebbe accettato allora di essere lasciata. Una storia inquietante che mi colpì moltissimo e che a mio avviso non ha avuto in tutti questi anni il giusto spazio nelle cronache.Dall’estero spicca il rinnovo del carcere in Egitto per il povero Patrick Zaky, sul quale spero che il nuovo Governo dica e faccia finalmente qualcosa di forte per aiutare il ragazzo. E poi c’è la condanna a tre anni per corruzione dell’ex presidente francese Sarkozy, monsieur Carla Bruni, sulla triste via del tramonto.Chiudo con un doveroso accenno al festival di Sanremo edizione 2021 senza pubblico, che parte stasera e si affida al mestiere della coppia siciliana Amedeo-Fiorello e alla bravura istrionica di Rosario. Buona fortuna a loro e buone canzoni a tutti.