Amiche e amici del #Tanomattinale buongiorno.
Oggi mi concentro su pochi argomenti molto importanti: non sto ancora benissimo dopo la seconda dose di AstraMostroZeneca, ma non voglio mancare il nostro appuntamento. Anche per un motivo preciso: le cronache di oggi dal fronte Coviddi sembrano riportarci di colpo indietro di alcuni mesi, al clima precedente all’inizio della campagna vaccinale che tanto ottimismo ha diffuso in giro. Stando ai dati piuttosto terrificanti diffusi ieri dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità che piaccia o non piaccia è il principale organismo in tema di salute, la variante Delta del virus maledetto è un mostruoso incubo. L’OMS ha infatti dichiarato che i casi di Covid-19 in Europa hanno ricominciato ad aumentare dopo due mesi di calo e che c’è il rischio di una nuova ondata “a meno che non rimaniamo disciplinati”. “La scorsa settimana, il numero di casi è aumentato del 10% a causa di un aumento di viaggi, assembramenti e allentamento delle restrizioni”, ha detto il direttore regionale dell’Oms per l’Europa Hans Kluge in una conferenza stampa. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (fonte ANSA) sollecita un “migliore monitoraggio” degli spettatori degli Europei di calcio, alla luce dell’andamento dei contagi da Covid, invitando le città che ospiteranno le ultime partite di calcio europeo a effettuare controlli più accurati durante gli spostamenti degli spettatori, anche prima del loro arrivo e dopo la loro partenza dallo stadio. Ma il Covid, cosa ancora più preoccupante anche se prevedibile. Si sta diffondendo in Africa a un ritmo da record con la variante Delta che prende sempre più piede: sono sei settimane consecutive che i contagi salgono, crescendo di un quarto ogni 7 giorni fino a raggiungere i 202.000 della settimana scorsa e i decessi hanno subito un balzo del 15% in 38 paesi africani, nel continente solo l’1,2% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale. “La velocità e la portata della terza ondata africana non hanno precedenti”, ha dichiarato Matshidiso Moeti, direttore regionale dell’Oms per l’Africa.E in Italia il Super Tutto Premier Mario Draghi avverte: “Dobbiamo fronteggiare l’emergere di nuove e pericolose varianti del virus. Rimaniamo pronti a intervenire con convinzione nel caso ci fosse un aggravarsi della pandemia tale da provocare danni all’economia del Paese”. Insomma, non c’è da stare per nulla allegri, anche se la buona notizia diffusa dall’EMA, l’Ente europeo per i farmaci, è che la doppia dose di tutti i vaccini in circolazione protegge dalla variante Delta.
Sono molto felice dunque di pubblicare anche qui la mia foto mentre mi inoculano la seconda dose. In tutto questo, da grande appassionato di calcio mi sconcerta profondamente l’atteggiamento dell’UEFA, Federazione Europea del pallone, che ignora tutti i dubbi e le perplessità emerse a ogni livello e conferma testardamente e irresponsabilmente la scelta di Londra per semifinali e finali, con il rischio di assembramenti dagli esiti drammatici, considerato anche l’andamento di Delta in Inghilterra. La verità è sempre una ed è per me schifosa: interessi economici e giri di sponsor in questo ambiente contano molto di più della salute ed è una cosa davvero grave. Mah, vedremo: capiremo se nelle intenzioni dell’OMS c’è anche un pizzico di drammatizzazione per spingere la gente a vaccinarsi, visto che i numeri nel mondo non sono entusiasmanti.
Cronaca. Condanne da 3 anni e 4 mesi fino a 12 anni per i carabinieri infedeli di Piacenza, uomini che il procuratore capo di Piacenza, Grazia Pradella, ha definito “traditori dello Stato”. Nel processo con rito abbreviato, davanti al gup Fiammetta Modica, per Giuseppe Montella, ritenuto il capo del gruppo, la pena più alta: 12 anni, l’accusa aveva chiesto 16 anni, un mese e 10 giorni. Ha ammesso le sue responsabilità – ammettendo di aver preso parte a gran parte dei circa 60 episodi contenuti nel capo di imputazione (per fatti avvenuti dall’ottobre 2018 al giugno 2020) -, ma ha sempre sostenuto di non aver agito da solo. Pene più basse per gli altri.
Altra notizia che trovo molto preoccupante. Quattro ventenni italiani che volevano instaurare un nuovo ordine mondiale di matrice nazifascista sono stati sottoposti a Milano e Trieste ad altrettante misure restrittive della libertà dalla Digos di Milano. L’inchiesta, coordinata dal capo della sezione distrettuale antiterrorismo della Procura di Milano Alberto Nobili e dal pm Enrico Pavone, ha permesso di individuare e disarticolare un’organizzazione clandestina – A.R. Avanguardia Rivoluzionaria – composta da giovanissimi che, ispirandosi ai gruppi suprematisti bianchi americani, perseguiva l’instaurazione di un nuovo ordine mondiale di matrice nazi-fascista, incitando alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e nazionali. Per gli inquirenti è significativa al riguardo, la scelta di usare quali nomi di battaglia quello di terroristi divenuti icone di riferimento della galassia neonazista come, ad esempio, quello di Anders Breikvik, responsabile dell’eccidio di Utoya in Norvegia nel luglio 2011.
Concludo con due parole su Belgio-Italia, attesissimo quarto di finale di Euro 2020, stasera alle 21 su Rai1. Vedremo ancora in tantissimi la partita, che ci vede sfavoriti contro la squadra al primo posto nel ranking mondiale FIFA, ma tutto potrebbe essere possibile alla brillante Nazionale delle prime sfide del torneo, speriamo bene.. Vedremo anche, quasi sicuramente, gli azzurri in ginocchio “per solidarietà ai belgi”, ma non per convinta scelta contro il razzismo. E non sarà un bello spettacolo. Buona giornata
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