#Tanomattinale 18 maggio 2021: bambini pusher a Partinico, Mattarella e l’omotransfobia, la guerra, coprifuoco, 18 maggio: Falcone, Tortora, Zingaro, Etna Cratere di Sud Est

Amiche e amici del #Tanomattinale buongiorno.

Penso che nessuno debba permettersi di toccare o mettere in mezzo i bambini e ancora m’indigno molto (non dico m’incazzo ma lo penso) quanto succede il contrario ad opera di persone che definisco solo schifose.E dunque apro oggi il mattinale con le dichiarazioni del questore di Palermo su una operazione di polizia antidroga. “Siamo di fronte a una indagine che svela una rete di pusher e galoppini che spacciavano anche utilizzando bambini”, ha detto il dottor Leopoldo Laricchia, in conferenza stampa per illustrare i dettagli dell’operazione denominata “Mirò”, che ha portato all’esecuzione di 30 misure cautelari. I poliziotti del commissariato di Partinico, con personale della Squadra Mobile, hanno eseguito 11 arresti in carcere, 15 ai domiciliari e 4 obblighi di firma. La “rete”, racconta l’ANSA Sicilia, era capeggiata da due pregiudicati. Uno dei quali “è il nonno – dice il questore – che, mentre accompagnava la nipotina di 9 anni in piscina, contestualmente spacciava la cocaina”. Non solo: utilizzava la piccola anche per il conteggio del denaro riscosso. “Una volta la bimba – ha riferito il questore – vedendo un film in tv ha detto al nonno: ma fanno quello che facciamo noi, che imbottiamo le persone di droga?”. Non mi pare ci sia altro da aggiungere.

Cambiando argomento, riporto altre parole molto importanti pronunciate ieri dal presidente Sergio Mattarella: “La Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia è l’occasione per ribadire il rifiuto assoluto di ogni forma di discriminazione e di intolleranza e, dunque, per riaffermare la centralità del principio di uguaglianza sancito dalla nostra Costituzione e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Le attitudini personali e l’orientamento sessuale – ha affermato il presidente della Repubblica – non possono costituire motivo per aggredire, schernire, negare il rispetto dovuto alla dignità umana, perché laddove ciò accade vengono minacciati i valori morali su cui si fonda la stessa convivenza democratica.La società viene arricchita dal contributo delle diversità. Disprezzo, esclusione nei confronti di ciò che si ritiene diverso da sé, rappresentano una forma di violenza che genera regressione e può spingere verso fanatismi inaccettabili. La ferita inferta alla singola persona – ha sostenuto Mattarella – offende la libertà di tutti. E purtroppo non sono pochi gli episodi di violenza, morale e fisica che, colpendo le vittime, oltraggiano l’intera società. Solidarietà, rispetto, inclusione, come ha dimostrato anche l’opera di contrasto alla pandemia, sono vettori potenti di coesione sociale e di sicurezza”. Una presa di posizione decisamente significativa del Capo dello Stato: concetti che dovrebbero essere patrimonio di una società davvero civile, ma che vengono calpestati purtroppo da troppi episodi di intolleranza e violenza.Intanto in Medio Oriente dopo una settimana di guerra la tregua non si vede.

Il presidente americano Joe Biden torna in campo, con una nuova telefonata al premier israeliano Benyamin Netanyahu mentre il conflitto va avanti tra ondate di razzi su Israele e pesanti attacchi alla Striscia di Gaza. Attacchi che hanno martellato – con nuove vittime – la rete di tunnel segreti di Hamas e colpito 9 abitazioni dei suoi comandanti, uccidendo Hussam Abu Harbid, capo della Jihad islamica nel nord della Striscia e mente dei lanci.E’ stato distrutto da raid Israele l’unico laboratorio Covid a Gaza e non è una notizia che fa certamente onore a chi l’ha fatto. Dopo il bombardamento israeliano che ha parzialmente distrutto la clinica al-Rimal, nel centro dell’omonima città di Gaza, l’unico laboratorio Covid-19 dell’intera Striscia non è più in grado di condurre i test di screening. Lo ha comunicato l’Organizzazione per la liberazione della Palestina (OLP). “I raid israeliani minano gli sforzi del Ministero della Sanità di fronte all’epidemia di Covid non consentendo di seguire le persone infettate dal coronavirus e di continuare la campagna di vaccinazione”, ha detto Ashraf al-Qodra, portavoce del ministero. Brutta, bruttissima guerra, come tutte ma con una potenza di fuoco dell’odio che sembra inarrestabile, mentre le popolazioni colpite chiedono aiuto al mondo.

Dalle nostre parti, il coprifuoco- detestabilissima definizione, non smetto di dirlo – si avvia a concludersi il 21 giugno, mentre da subito verrà spostato alle 23, tra soddisfazione e polemiche politiche del tutto inutili. Non capisco, sarò cretino, perché le palestre riapriranno al pubblico il 24 maggio e le piscine al chiuso il 1 luglio, spero di comprenderlo presto.Chiudo con quattro foto, per ricordare quattro ricorrenze molto importanti del 18 maggio: il compleanno del dottor Giovanni Falcone, nato 82 anni fa (meraviglioso lo scatto del mio amico grande fotoreporter Franco Lannino); la morte di Enzo Tortora, 33 anni fa; la favolosa marcia dello Zingaro 41 anni fa; la nascita e la crescita 50 anni fa del magnifico cratere di Sud Est dell’Etna, oggi il più attivo (la foto è del grandissimo Santo Scalia). La memoria, care amiche e amici, è sempre un preziosissimo esercizio.

Buona giornata

Ps: devo aggiungere un’ultima foto, anche Franco Battiato ci ha lasciati stanotte. Onore a un fuoriclasse siciliano 👏👏👏