#Tanomattinale 10 agosto 2021: SOS ONU clima, ” il peggio deve ancora venire”, Green Pass fasulli, Afghanistan ai Talebani, Marcell in trionfo

Amiche e amici del #Tanomattinale buongiorno, tra Lucifero e San Lorenzo.

Bruciano Grecia e California, Siberia e Amazzonia, Canada e Sicilia; brucia mezzo mondo, la Germania e la Cina annegano. La natura, implacabile, restituisce, anzi comincia a restituire all’uomo, che si è mangiata la Terra senza alcuna attenzione per chi verrà dopo di noi, tutto il male che le è stato e le viene fatto ogni giorno. “Il peggio deve ancora venire e a pagarne il prezzo saranno i nostri figli e nipoti, più che noi stessi”. È l’allarme senza precedenti, nella sostanza e nelle parole, contenuto nel rapporto sul clima del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC) delle Nazioni Unite (fonte AGI, nella foto la suggestiva pittura di Alisa Singer contenuta nel rapporto). Tanti effetti del riscaldamento globale, soprattutto quelli che hanno conseguenze sugli negli oceani e nelle zone polari, “sono irreversibili per i prossimi secoli o millenni”, spiega il rapporto che prevede che il livello del mare continuerà a salire inevitabilmente, tra 28 e 55 centimetri entro la fine del secolo rispetto ai livelli attuali. A lunghissimo termine, il livello del mare si alzerà tra i due e i tre metri nei prossimi 2000 anni se il riscaldamento globale resterà a 1,5 gradi come proposto dall’accordo di Parigi, ma potrebbe superare i 20 metri con un innalzamento di 5 gradi. Il nuovo documento dell’IPCC, che dal 1988 analizza gli effetti dei cambiamenti climatici sul pianeta, indica anche che i ghiacciai di montagna e ai poli continueranno a sciogliersi per decenni o addirittura secoli.

E’ “un codice rosso per l’umanità”, ha commentato il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, per il quale è ormai inevitabile superare i combustibili fossili, “prima che distruggano il nostro pianeta”. Il Pianeta subirà un aumento “senza precedenti” di eventi meteorologici estremi come ondate di calore, siccità, nubifragi o inondazioni anche se il riscaldamento globale sarà limitato a +1,5 gradi centigradi, sottolineano gli scienziati. “Sperimenteremo eventi senza precedenti, sia per la loro portata, la loro frequenza, il loro tempo o la loro posizione”, hanno osservato gli esperti, avvertendo che alcuni di questi fenomeni possono verificarsi contemporaneamente. La ricetta per riportare il termometro in equilibrio consiste nel dimezzare le emissioni di gas serra entro il 2030 e portarle a uno zero netto entro il 2050. Se non si inverte la rotta, evidenziano gli scienziati, nel 2030 potremmo arrivare a 3 gradi e nel 2.100 fino a 4. Alla pubblicazione hanno lavorato 234 scienziati di 195 Paesi riuniti dal 26 luglio a porte chiuse e virtualmente per negoziare riga per riga, parola per parola, le previsioni degli esperti Onu sul clima che aggiornano le ultime stilate sette anni fa.

L’allarme sembra, dico sembra scuotere il mondo, anche se in realtà espone con dati drammatici una situazione ben nota a tutti: Joe Biden e Emmanuel Macron sollecitano i colleghi a far presto. E poi c’è lei, la ragazza vera leader della lotta al cambiamento climatico, tanto dileggiata dagli sciocchi, presuntuosi irresponsabili che hanno sottovalutato la gravità del problema: Greta Thunberg taglia corto sul rapporto, dal quale emerge che il tempo per fermare la catastrofe sta finendo. “Non contiene vere sorprese. Conferma ciò che già sappiamo da migliaia di studi e report precedenti: siamo in una situazione di emergenza” ha scritto su Twitter l’attivista svedese. “È un solido (ma cauto) riassunto della migliore scienza attualmente disponibile” spiega la 18enne svedese. “Non ci dice cosa fare. Sta a noi essere coraggiosi e prendere decisioni basate sulle prove scientifiche fornite in questi rapporti” continua la Thunberg su Twitter e conclude: “Possiamo ancora evitare le conseguenze peggiori, ma non se continuiamo come oggi, e non senza trattare la crisi come una crisi”.Potrei fermarmi qui senza commenti, ma aggiungo qualche altra notizia.

Falsi Green Pass, che enorme schifezza: vasta operazione della Polizia nel contrasto al commercio online di certificati anti-Covid fake. Gli utenti venivano attratti con messaggi del tipo: “Ciao, ti spiego brevemente come funziona. Attraverso i dati che ci fornisci (nome e cognome, residenza, codice fiscale e data di nascita) una dottoressa nostra collaboratrice compila un certificato vaccinale e (quindi si, risulti realmente vaccinato per lo stato) e da lì in green pass”. Gli investigatori del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, Milano e Bari, con il coordinamento delle Procure della Repubblica presso i Tribunali di Roma, Milano e dei minorenni di Bari hanno eseguito perquisizioni e sequestri nei confronti degli amministratori di 32 canali Telegram responsabili della vendita di green pass Covid 19 falsi.

Sono stati identificati, perquisiti e indagati 4 soggetti, tra i quali 2 minori.Afghanistan di nuovo nel caos e nel terrore, nuovi segnali di guerra. L’inviato degli Stati Uniti si sta recando a Doha in Qatar per esortare i talebani a fermare la loro offensiva militare e negoziare un accordo politico. Lo ha annunciato il Dipartimento di Stato americano. “L’emissario Zalmay Khalilzad sarà a Doha per aiutare a mettere in atto una risposta internazionale congiunta al rapido deterioramento della situazione in Afghanistan”, ha affermato il dipartimento in un comunicato. “Esorterà i talebani a cessare la loro offensiva militare e a negoziare un accordo politico, l’unico modo che può portare alla stabilità e allo sviluppo in Afghanistan”, si legge nel testo. “L’intensificazione dell’offensiva militare dei talebani, che sta causando vittime civili da entrambe le parti e presunte violazioni dei diritti umani, è molto preoccupante”, aggiunge il comunicato Usa.

Ricordiamo che il ritiro delle forze internazionali è stato deciso dall’ex presidente Donald Trump. L’attuale presidente Joe Biden ha posticipato la scadenza di alcuni mesi, ma le forze statunitensi e straniere avranno completamente lasciato il Paese asiatico entro la fine del mese. I talebani in rapida avanzata ora controllano almeno cinque dei nove capoluoghi di provincia del nord e sono in corso combattimenti negli altri quattro. E Biden fa muovere i bombardieri. Ultima meritata foto del mattinale per Marcelle Jacobs, in trionfo al suo ritorno ieri sera in Italia, un’accoglienza da vera a propria star a Fiumicino per il due volte campione olimpico, che si è presentato agli arrivi con in braccio il figlio e al collo una delle due medaglie d’oro conquistate ai Giochi di Tokyo: fra applausi e ovazioni, lo sprinter azzurro è stato abbracciato dalla compagna, dai figli, dalla mamma e dagli amici. “Non mi aspettavo venissero tutti, bellissimo – ha detto Jacobs, campione olimpico nei 100 metri e nella staffetta 4×100.

Buona giornata, resistiamo al feroce assalto di Lucifero.