Di redazione
PALERMO, 20 FEB – La casa di cura Triolo-Zancla, di Palermo, licenzia 11 ausiliari, e la Cisl insorge. “Sosterremo in tutte le sedi i lavoratori licenziati”, afferma la Funzione pubblica del sindacato (Fp). La vicenda si trascina da qualche tempo con la cassa integrazione breve (quattro giorni) applicata a turno ai lavoratori. Ora, al sindacato che chiedeva un accordo di più lungo respiro assieme al “taglio di beni e servizi e non di posti di lavoro”, l’azienda ha risposto con i licenziamenti. Che per la Fp Cisl, sono “inaccettabili”. Il sindacato denuncia “quest’altra grave crisi che esplode in città”, e chiede la revoca del provvedimento. “Attiveremo – si legge in una nota – tutte le procedure necessarie. Conti e problemi gestionali non possono essere pagati dai lavoratori che da anni operano nell’interesse della casa di cure, garantendo ai cittadini servizi qualitativamente e quantitativamente, di livello eccellente”.