SVILUPPO: COMMISSIONE PUGLISI PRESENTA A LOMBARDO 34 PROPOSTE DI RIFORME-2-

Regione Sicilia

Nel settore della pubblica
amministrazione, solo per fare qualche esempio, e’ proposto
l’accorpamento degli assessorati alla Salute e alla famiglia,
l’introduzione di un sistema di valutazione indipendente delle
attivita’ e dei risultati raggiunti dai singoli rami della
pubblica amministrazione…

Regione Sicilia

Nel settore della pubblica
amministrazione, solo per fare qualche esempio, e’ proposto
l’accorpamento degli assessorati alla Salute e alla famiglia,
l’introduzione di un sistema di valutazione indipendente delle
attivita’ e dei risultati raggiunti dai singoli rami della
pubblica amministrazione, una rivisitazione del credito d’imposta,
la nascita di un comitato regionale per il microcredito.
“Acquisiti ed elaborati questi contributi – dice il Presidente
Raffaele Lombardo – si tradurranno in atti amministrativi e
legislativi a partire dal settore del turismo, delle energie
alternative, delle universita’. Avvalendoci della grande
esperienza di questi uomini dell’economia, della cultura,
dell’amministrazione della cosa pubblica e utilizzando i loro
suggerimenti dobbiamo lavorare per sciogliere i nodi che rendono
la nostra economia e il sistema regionale molto complicato e poco
competitivo. Dovremo rendere concretamente operativi e produttivi
i preziosi spunti e le idee che la commissione ci ha fornito per
consentire alla macchina regionale di adeguarsi e di acquistare
maggiore velocita’ rispetto alle realta’ e ai mercati
internazionali”.
“Abbiamo formulato proposte concrete – sottolinea il professor
Giovanni Puglisi – in grado di mettere in campo un’azione di
governo che veda la Sicilia non come un carrozzone trainato
dall’esterno, ma quale centro propulsivo per consentire alla
nostra regione di valorizzare le sue eccellenze nei settori
strategici. Il rapporto che abbiamo elaborato contiene, infatti,
alcune azioni chiave e interventi per lo sviluppo sociale ed
economico, che costituiscono una piattaforma su cui le istituzioni
e anche altri attori sociali e i cittadini stessi potranno
confrontarsi. L’insieme degli interventi presentati si propone non
soltanto di far crescere il capitale economico presente nell’Isola
cosi’ da garantire una maggiore ricchezza diffusa in tutto il
territorio, ma anche di rafforzare il capitale sociale,
presentando in questo modo agli amministratori piu’ itinerari di
sviluppo”.
“Siamo convinti – scrivono gli estensori del rapporto nelle
conclusioni alla loro relazione – che il principale risultato sia
quello di portare al centro del dibattito politico e culturale i
temi, piuttosto che le soluzioni: certi che queste seguiranno con
puntualita’ e, vorremmo dire, con puntigliosita’. Siamo convinti
che l’identita’ e’ parimenti figlia dell’immedesimazione e della
diversita’ culturali: nasce da questa convinzione/vocazione quello
spirito ‘autonomistico’ che ha segnato nell’eta’ moderna la storia
e la vita della Sicilia”. (Fine).
mav/sl
031803 Feb 12 NNNN
(Regione Sicilia)