Strutture ospedaliere inadeguate,il comitato Asp scrive a Borsellino
Giarre – I componenti del comitato asp,scrivono all’Assessore alla salute Lucia Borsellino,con riferimento in particolare alla situazione dei pronto soccorso degli ospedali di Catania e Giarre, per segnalare quanto peraltro rappresentato in un documento,frutto dell’ultimo incontro,circa la inadeguatezza delle strutture DEA di primo livello,mancanti di utic (Unità di terapia intensiva cardiologica) e del collegamento funzionale col vicino DEA di secondo livello dell’Azienda Cannizzaro. Anche sul piano degli standard nazionali ai presidi in questione manca l’adeguamento alla normativa nazionale essendo carente alla copertura del servizio del pronto soccorso con due medici per turno in due sale operatorie diversi ma comunicanti; la sala di osservazione breve intensiva (OBI) con relativa apparecchiatura ecografopluridisciplinare, eletrocardiografo,pulsiossimetro ecc:c)l’ambiente arredato di posti letto per codici rossi( shok room).Specie per il pronto soccorso di Giarre i componenti segnalono: la precarietà del servizio che si accompagna alla mancanza di mezzi e strumentazione, dai più elementari ausili e medicine,le incongruenze organizzative e l’insufficiente personale di medici del pronto soccorso,e l’inssufficiente personale di reperibilità chirurgica, di Anestesia in guardia attiva, la mancanza di posti letto di chirurgia e ortopedia;il servizio TAC non funzionante,spesso guasto (Si doveva sostituire la tac con quella di Acireale,e con le modifiche il reparto di radiologia doveva ESSERE SPOSTATA nella sala mensa, e cucina) Il servizio tac e ecografia, ubicati in locali che richiedono di far uscire il paziente all’esterno per essere raggiunti,non sono sempre disponibili nei giorni feriali oltre che nei turni festivi e notturni per mancanza di un medico radiologo.I quattro posti letto nel reparto di cardiologia,sono isolati senza alcuna presenza medica.