Caltanissetta, 10 Mag. – Misura cautelare annullata, limitatamente al “capo B”, ovvero devastazione seguita da strage, per Giuseppe Barranca, uno degli otto indagati nel nuovo filone d’inchiesta per la strage di Capaci in cui furono uccisi il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta.
La decisione è del Tribunale del Riesame di Caltanissetta, presieduto dal giudice Mario Amato, che ha accolto in parte il ricorso presentato dall’avvocato Luca Cianferoni.
Il Riesame ieri aveva annullato la misura cautelare emessa nei confronti del boss palermitano Vittorio Tutino, nei cui confronti è caduta dunque ogni accusa relativamente all’attentato contro Falcone, e parzialmente per l’altro boss palertmitano Salvuccio Madonia, solo per il “capo B”.
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