Strage di Capaci: 20 anni di processi, Palermo ricorda il giudice Giovanni Falcone

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sarà a Palermo per partecipare, in occasione del ventesimo anniversario della strage di Capaci

di redazione

PALERMO – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sarà a Palermo per partecipare, in occasione del ventesimo anniversario della strage di Capaci, alla cerimonia organizzata nell’aula bunker del carcere dell’Ucciardone per ricordare l’attentato in cui persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre uomini della scorta. Protagonisti della manifestazione, che vuole rinnovare l’impegno contro la criminalità organizzata e la cultura mafiosa, saranno gli studenti siciliani e quelli che arriveranno a Palermo a bordo delle due navi della legalità partite da Civitavecchia e Napoli.

Studenti di 160 scuole italiane che viaggeranno con Maria Falcone e Piero Grasso e con i rappresentanti di diverse associazioni antiracket. Sarà anche l’occasione per rinnovare la vicinanza e la solidarietà dell’intero paese ai famigliari di Melissa, la giovane vittima del barbaro attentato del 19 maggio a Brindisi, e alle altre studentesse rimaste ferite; proprio una ragazza dell’Istituto professionale intitolato a Francesca Morvillo Falcone racconterà «la ferma e combattiva reazione al grave atto eversivo».

A Palermo sarà presente anche il presidente del Consiglio, Mario Monti, che terrà un discorso nel Giardino della memoria e poi presenzierà, insieme a Napolitano, alla cerimonia nell’aula bunker. Il barbaro assassinio di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, e poi di Paolo Borsellino, e degli agenti delle loro scorte sarà ricordato nel luogo dove fu celebrato il maxi processo da Maria Falcone, presidente della Fondazione «Giovanni e Francesca Falcone»; da Leonardo Guarnotta, presidente del Tribunale di Palermo; da Piero Grasso, procuratore nazionale Antimafia; mentre il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, si collegherà con i sindaci di Torino, Piero Fassino, e Pescara, Luigi Albore Mascia, per dar conto del contributo dei Comuni alla «Giornata della legalità». Dopo alcuni contributi degli studenti e l’intervento del ministro Francesco Profumo, il capo dello Stato premierà i vincitori del concorso «Capaci venti anni dopo. Etica, ruolo e valore della memoria», indetto dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dalla Fondazione «Giovanni e Francesca Falcone».

L’omaggio a Borsellino – Nel corso della giornata, il presidente Napolitano si recherà in via D’Amelio per rendere omaggio al giudice Paolo Borsellino e alla caserma «P. Lungaro» per deporre una corona di fiori alla lapide del reparto scorte.

E’ prevista anche l’inaugurazione del restaurato Palazzo Branciforte, destinato a polo culturale multifunzionale della città, e la visita alla mostra fotografica dell’Ansa «Falcone e Borsellino vent’anni dopo».Giovedì a Corleone – Giovedì, invece, il presidente della Repubblica sarà a Corleone dove, dopo aver consegnato la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria di Placido Rizzotto alla sorella Giuseppa, parteciperà nella Chiesa Matrice San Martino alle esequie del sindacalista ucciso dalla mafia che avranno – sulla base della deliberazione del Consiglio dei ministri del 16 marzo scorso – carattere solenne. Il capo dello Stato si recherà quindi a Portella della Ginestra per ricordare, dinanzi al memoriale a loro dedicato, i lavoratori vittime della strage del 1° maggio 1947.