Strade di accesso a Piano Battaglia, pronto il progetto
Strade di accesso. Il progetto è pronto e adesso potranno finalmente essere messe in sicurezza le strade provinciali 54 e 113, le due arterie che consentono di raggiungere Piano Battaglia, la località sciistica del Palermitano. Prende, dunque, corpo l’impegno assunto qualche settimana fa dal presidente della Regione Nello Musumeci, che si era recato sulle Madonie per verificare di persona le condizioni di quei luoghi che aveva definito «patrimonio di tutta la Sicilia e, in quanto tali, da migliorare il più possibile in modo da renderli davvero un importante attrattore turistico».
Strade di accesso a Piano Battaglia, la Regione accelera per la messa in sicurezza dei percorsi
Tra le tante criticità riscontrate dal governatore anche quelle riguardanti la viabilità ed è per questo che il team di tecnici che compongono l’Ufficio speciale di Palazzo Orleans, diretto dall’ingegnere Leonardo Santoro, ha accelerato per fornire alla Città metropolitana di Palermo il progetto, elaborato di concerto con l’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, che prevede la messa in sicurezza di un percorso che, come aveva sottolineato Musumeci, «presenta un manto stradale deteriorato, pieno di buche, lungo il quale manca la segnaletica e i guarda rail sono divelti anche a causa di tre movimenti franosi in corso».
Per l’intervento previsto dal progetto sono già stati stanziati, da parte del dipartimento regionale delle Infrastrutture, due milioni e quattrocentomila euro, risorse che provengono dall’Accordo di programma quadro Madonie.
«Rispettiamo e continueremo a rispettare – afferma il presidente Nello Musumeci – gli impegni assunti. Le competenze restano distribuite tra diversi enti e ogni singolo attore di questo grande progetto di rilancio di Piano Battaglia dovrà fare la propria parte fino in fondo affinché la prossima stagione sciistica veda finalmente questi luoghi di nuovo al centro dell’interesse di chi ama la neve e desidera godersi la montagna in totale sicurezza e con tutti i comfort necessari».