Stop all’accoglienza di migranti, sindaco di Bronte scrive al prefetto
“Bronte già ospita 50 migranti e non è in grado di accoglierne altri 59”.
La lettera del sindaco per fermare l’arrivo di nuovi migranti
E’ ciò che scrive in una lettera che il sindaco di Bronte, Graziano Calanna, inviata per chiedere un incontro al Prefetto di Catania, Silvana Ricco. “Nella qualità di Sindaco di Bronte, – si legge – a seguito dell’emanazione del decreto del Dirigente generale del Dipartimento Famiglia e Politiche sociali della Regione siciliana, Mario Candore, che ha concesso alla “Cooperativa sociale Freedom” di Siracusa l’autorizzazione ad ospitare 59 minori non accompagnati nella struttura di primissima accoglienza realizzata nell’ex Hotel Parco dell’Etna, si chiede al Prefetto di convocare un incontro”.
Troppi migranti per un paese piccolo come Bronte
Calanna ritiene che la città di Bronte non sia in grado di ospitare ben 109 migranti, un numero che considera sproporzionato rispetto al numero di residenti di Bronte.
“Come è emerso – si legge ancora nella lettera – in occasione di diverse riunioni con le Forze sociali, con il Clero, con le Forze dell’Ordine, con i Servizi sanitari, con le Istituzioni scolastiche e di assistenza sociale, la Città non è in condizione di affrontare un fenomeno dalle dimensioni così marcate e le possibili emergenze che potrebbero emergere. I sindaci – conclude – da tempo si aspettano che la Prefettura convochi opportuni tavoli per stabilire i criteri di accoglienza dei migranti e la proporzione che questa deve assumere nel rispetto alla popolazione residente e dei servizi che la Comunità ha a disposizione”.