Stipendi, 1200 euro in meno per chi lavora qui: lamentarsi non serve a nulla, è così e basta

Soldi
Soldi – fonte pexels – sicilianews24.it

Guardare il cedolino è sempre una sorpresa, il più delle volte in negativo.

Sono più di centomila le richieste inviate dai dipendenti pubblici tramite il servizio dedicato di NoiPA per ottenere il Bonus Natale, previsto dal Decreto Omnibus n. 113/2024. Il Bonus, del valore massimo di 100 euro, previa verifica del limite di reddito ad oggi noto al sistema NoiPA, sarà accreditato nel cedolino di dicembre insieme alla tredicesima mensilità.

I dipendenti delle Amministrazioni Pubbliche gestite da NoiPA, aventi diritto all’indennità, ma che non hanno presentato richiesta entro il 22 novembre, potranno comunque usufruire del Bonus Natale attraverso la dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2024, da presentare nel 2025.

Resta inteso che eventuali importi non dovuti saranno recuperati in sede di conguaglio fiscale con il cedolino di febbraio o in sede di dichiarazione dei redditi, ad esempio per dipendenti cessati dal servizio.

Ma come sarà il cedolino di dicembre? Ecco una simulazione in attesa della pubblicazione, all’interno del quale spicca il Bonus 100 euro, l’aiuto di Natale voluto dal Governo, e naturalmente la Tredicesima.

Cedolino con Bonus Natale e Tredicesima

La novità principale del cedolino di dicembre è il Bonus Natale, un’indennità di 100 euro prevista dal D.L. n. 113/2024. Non tutti i dipendenti ne avranno diritto, nonostante l’ampia esposizione mediatica. Per gli insegnanti, il bonus è descritto come un arretrato a credito ed è incluso nel cedolino di dicembre.

Rispetto al 2023, mancano alcune voci importanti come l’Assegno Temporaneo e l’anticipo del contratto 2022-2024. Per gli insegnanti, un’altra differenza è l’assenza della decontribuzione, sostituita dal Bonus Mamma. In compenso, il Bonus Natale rappresenta una nuova aggiunta al cedolino.

Risparmiare
Risparmiare – fonte pexels – sicilianews24.it

Trattenute significative

Dal cedolino di dicembre emerge che, su un lordo superiore a 4.000 euro, le trattenute previdenziali e fiscali ammontano a oltre 1.200 euro, riducendo il netto a circa 2.800 euro. Questo valore evidenzia l’incidenza delle trattenute sul reddito mensile.

Il Bonus Natale, seppur contenuto, rappresenta un sostegno simbolico per le festività. Tuttavia, le modifiche rispetto all’anno precedente e l’alto livello di trattenute continuano a influire significativamente sul reddito netto dei lavoratori.