Top News

Stenosi aortica, primi risultati del progetto “EndoTavi” Venerdì prossimo Iemest ospita convegno “Il cuore al centro”

La definizione di un sistema integrato ed innovativo di strumentazioni per ambiente ospedaliero a carattere “ibrido”, costituito da attrezzature di ‘imaging’ avanzato e tecnologie tali da permettere sia la procedura chirurgica convenzionale sia quella percutanea.

E’ l’obiettivo del progetto, “EndoTavi”, avviato due anni fa, e che mira, alla creazione di un sistema di gestione integrata di markers di funzionalità endoteliale, dati clinici e acquisizione ecografica di pixellizzazione dei vasi per interventi di sostituzione valvolare aortica mediante chirurgia tradizionale o percutanea. Ma al contempo definire l’analisi macroscopica e molecolare della reattività endoteliale centrale (cuore) e periferica (arteria radiale/brachiale) con l’identificazione e la comparazione di nuovi markers per la valutazione della funzionalità endoteliale in soggetti sottoposti alla sostituzione valvolare aortica mediante chirurgia tradizionale (Avr) o percutanea (Tavi).

Per illustrare i risultati intermedi e le prospettive del progetto, venerdì prossimo, alle 15.30, si terrà nella sede dello Iemest (Istituto euromediterraneo di scienza e tecnologia), a Palermo, il convegno scientifico “Il cuore al centro”, al quale parteciperà, tra gli altri esperti, il professore Emiliano Maresi, anatomapatologo, che terrà una lctio magistralis sulla stenosi aortica, che nell’ambito delle patologie cardiovascolari, è la patologia valvolare più frequente nel mondo industrializzato. Se non riconosciuta e non trattata in tempo, si arriva ad condizione che porta ad ipertrofia cardiaca e scompenso ventricolare.

“L’idea innovativa – spiegano gli organizzatori dello Iemest, parter del progetto con progetto Villa Maria Eleonora Hospital (capofila), K2 Innovazione e Intent – è rappresentata dalla creazione di un sistema utilizzabile in parte o in toto sia in reparto (pre- e post-operatorio) che in sala operatoria, che chiamato EndoTavi System 1.0. Questo sistema integrato -aggiungono – permetterà l’utilizzo di tecniche di identificazione di markers (macro- e microscopici) innovativi non presenti oggi né in letteratura né in commercio e comprenderà una strumentazione utilizzabile nel complesso operatorio (ibrido) che permetta allo stesso tempo diagnosi, trattamento ed immediata verifica della procedura”. (ansa)

Redazione

Recent Posts

NASpI, aumenti per tutti: non c’è differenza tra i cittadini, tutti avranno importi più alti | Ormai è deciso

In arrivo tante novità nel 2025, occhio a questi cambiamenti. La Nuova Assicurazione Sociale per…

3 ore ago

Arrivi da Siracusa in Grecia in 45 minuti contati: dall’autostrada prendi questa stradina e sei arrivato | Neanche i siciliani conoscono la via

La Grecia è un paese affascinante, tutto da scoprire, e sorprendentemente 'vicino' alla Sicilia. Mitica,…

5 ore ago

SuperG St.Moritz a Huetter, Goggia sul podio, Vonn 14^

Il primo dei due supergiganti in programma a St.Moritz se lo prende Cornelia Huetter davanti…

6 ore ago

Attacco al mercatino di Natale a Magdeburgo, killer puntava all’area bimbi

Si trova sotto interrogatorio, dopo il suo arresto, l’attentatore che ieri sera alla guida di…

6 ore ago

Schifani “Sicilia in crescita, guardiamo al futuro con fiducia”

“Oggi posso dire, con orgoglio e gratitudine che iniziamo a vedere i frutti di un…

6 ore ago