Stellone: “Viviamo un momento positivo, il Cosenza è in crescita”

Stellone. Il tecnico del Palermo Roberto Stellone, alla vigilia del match col Cosenza è, intervenuto in conferenza stampa. Stellone ha parlato dei cambi di calciatori nelle ultime sfide, della sfida di domani ai calabresi, di Zamparini ma non solo. Di seguito le sue dichiarazioni:7

«Come approccio con la squadra? Dando rispetto, perché lo pretendo e devo darlo per primo come esempio. Tutti sbagliamo, sia allenatore che giocatori. Se hai giocatori di qualità e intelligenti è tutto più semplice. Abbiamo tutti degli obiettivi, questa squadra non può non ambire alla promozione diretta ma avere giocatori forti non può bastare.

Dobbiamo rispettare ogni avversario, tutte le gare valgono tre punti e sono fondamentali. Siamo consapevoli delle nostre qualità, ma senza spirito di sacrificio diventano tutte difficili. I risultati ti aiutano ad acquisire sicurezza, consapevoli che potranno arrivare anche momenti negativi ma bisogna subito reagire. La differenza poi la fanno i giocatori e le prestazioni dei singoli, tutti sanno cosa vuol dire e quanto è importante vincere il campionato. Odiavo da giocatore gli allenatori con atteggiamenti che criticano i giocatori. Quando tutti e 11 stanno bene si riesce a vincere e convincere. Quando non ci riusciremo sarà normale, con il lavoro ce la faremo».

Stellone: ” Voglio una squadra che cerchi la vittoria dal primo minuto!”

«Veniamo da un momento positivo, dobbiamo giocare con la mentalità vincente ma rispettando l’avversario che cercherà di metterci in difficoltà. Sono una squadra organizzata, ha cambiato diversi moduli e lo capiremo domani. Noi metteremo comunque la stessa attenzione. Siamo consapevoli – continua Stellone- della nostra forza, ma domani voglio una squadra che cerchi la vittoria dal primo minuto. Il Cosenza è una squadra in crescita e in B non è facile vincere con nessuna squadra. Chi affronta il Palermo cerca di dare il massimo perché l’alibi li porta a giocare a viso aperto e se non sblocchiamo le partite possiamo incappare in gare difficili e diventano fondamentali tante cose come un tiro da fuori o una palla inattiva».

Il tecnico ha parlato del capitano Nestorovski che da quando indossa la maglia del Palermo ha timbrato il cartellino quasi sempre nella prima parte di stagione, stentando nelle seconda parte: «Nestorovski segna solo nella prima parte della stagione? Tutti gli attaccanti vivono periodi più o meno belli durate la stagione. A me non interessa se farà 30 gol, a me interessa che il Palermo arrivi dove merita. Magari il trend di nesto cambierà visto che fin qui ha segnato soprattutto nella prima parte di stagione».

Sul rapporto con il patron Zamparini si è espresso così: «Se ho sentito Zamparini? Mi sento tutti i giorni con Foschi che fa da tramite, il presidente è impegnato e mi manda messaggi tramite Foschi. So cosa pensa e quello che mi deve dire lo fa attraverso Foschi, penso sia soddisfatto di quanto fatto fin qui però sappiamo le difficoltà che può riservarci il campionato di serie B. Oggi conta recuperare chi ci sta davanti, il nostro obiettivo è essere primi e mantenere quel posto il più a lungo possibile e abbiamo tutte le carte in regola per farle».

«Formazione di domani? Cambierò altri 5-6 giocatori ma non per delle bocciature visto che veniamo dalla vittoria col Carpi, solo perché rientrano in quel giro di tourn over che avevamo organizzato».

Per la sfida di domani, ma anche per quella col Pescara, Stellone dovrà fare a meno di Rispoli assente per squalifica ma ha anche parlato di Aleesami, questo il pensiero dell’allenatore rosanero: «Squalifica di Rispoli? Due giornate sono esagerate, così come lo è stato il cartellino rosso perché non è stato un fallo di reazione. Trovo assurda l’espulsione e i due turni di squalifica. Aleesami sta bene ed è recuperato per domani».