Palermo, 23 Gen. – E’ stata rinviata al prossimo 29 gennaio l’udienza a carico del boss Bernardo Provenzano nel procedimento sulla trattativa tra Stato e mafia. La decisione è del gup, Piergiorgio Morosini, che attende ulteriori dati sulle condizioni di salute del capomafia, uscito da poco dal coma.
L’udienza è stata aggiornata perché, visto il miglioramento dal punto di vista fisico, si deve vedere se Provenzano migliora ancora ai fini della perizia. Era stato proprio il gup Morosini a stralciare la posizione del boss per il suo cattivo stato di salute.
Il giudice dovrà quindi stabilire se mandare Provenzano a giudizio o meno, dopo avere deciso se è capace di intendere e di volere. L’eventuale processo per gli altri undici imputati, che lo stesso Morosini dovrà decidere se far celebrare o meno, potrebbe essere condizionato dalla presenza o dall’assenza del boss: se Provenzano verrà riunito agli altri, tutti andranno in Corte d’assise; diversamente il boss corleonese, imputato dell’omicidio del parlamentare della DC Salvo Lima, andrà in assise e gli atri (carabinieri, politici, mafiosi e Massimo Ciancimino) in tribunale.
Bernardo Provenzano si trova ancora ricoverato nell’ospedale Maggiore di Parma, dove gli è stato rimosso un ematoma al cervello.
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