Oggi si è aperta l’istruttoria dibattimentale del processo sulla trattativa Stato-Mafia nell’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo. Il primo testimone ad essere sentito è il funzionario di polizia Calogero Germana’, citato dall’accusa. Germanà riferisce circa le indagini effettuate nel 1992 sul notaio Giovanni Ferraro e l’allora senatore Vincenzo Inzerillo, in seguito alla denuncia presentata dal giudice Salvatore Scaduti, all’epoca presidente della Corte d’assise del processo per l’omicidio del capitano dei carabinieri Emanuele Basile. “Fu Paolo Borsellino a chiedere la mia applicazione alla Criminalpol di Palermo -ha detto Germanà rispondendo al Pubblico Ministero Di Matteo- per effettuare indagini sulla mafia del Trapanese”. Germana’ resto’ a Palermo fino all’8 giugno del 1992, poi fu trasferito a Mazara del Vallo. Il 14 settembre 1992 il poliziotto scampo’ ad un attentato e fu quindi trasferito per ragioni di sicurezza fuori dalla Sicilia.
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…
Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…
Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…
Addobbare a festa la tavolata di Natale è quasi un rito per le famiglie di…
Con il Superbonus 100% un semplicissimo requisito ti permette di ristrutturare casa senza dover tirare…
Vicino alla cancellazione dal palinsesto Ballando con le Stelle. Milly Carlucci è costretta a mettere…